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Davanti a Prosi spunta a sorpresa De An FORMULA UNO Nel primo turno di qualificazione per il Gran Premio d'Olanda Davanti a Prosi spunta a sorpresa De An Il romano, che forse lascerà la Lotus, ha voluto rispondere così alle pesanti critiche che gli ha rivolto la stampa britannica - Mediocre (per ora) la Ferrari: Tambay è quarto, Arnoux solo dodicesimo: oggi la riscossa? DAL NOSTRO INVIATO ZANDVOORT — Dal cappello a cilindro del magico circuito olandese, capace di offrire anche i risultati più strani, ecco spuntare la Lotus. All'asciutto di pole-position dal 1978, anno di assoluto dominio con la geniale scoperta delle -minigonne- da parte del compianto Colin Chapman, la scuderia inglese ha nuovamente tirato fuori le unghie grazie alla combinazione di quattro elementi: il motore turbo Renault, le gomme radiali Pirelli, la nuova macchina disegnata dal tecnico francese Ducarouge e, non ultima, la bravura del pilota, l'italiano Elio De Angelis. Con tanta determinazione e la serietà di chi sa di valere, il romano ha risposto cosi alle pesanti critiche che gli sono piovute addosso dalla stampa britannica, che ultimamente lo ha messo sotto accusa dicendo tra l'altrocheè «fermo» ed è ..la rovina della Lotus». / rapporti tra la Lotus e De Angelis (che a 25 anni ha gii all'attivo 68 gare in F.l ed una vittoria a Zeltweg lo scorso anno) si sono forse incrinati definitivamente, tanto che forse il bravo Elio a fine stagione cambierà squadra. Ma la concentrazione non è certo venuta meno al romano, il quale, quando la sua macchina è all'altezza della situazione, non sbaglia la mira. De AJigelis, miglior tempo in l'16"411 alla media di 200,327 km/h, ha lasciato alle sue spalle Prost e Mansell, entrambi con motori Renault Turbo, segno della competitività raggiunta dal propulsore francese. Il suo primo posto provvisorio conferma i progressi dei pneumatici Pirelli, che hanno lanciato Mansell al terzo e Warwick, con la Toleman, al sesto. Se le condizioni meteorologiche non cambieranno (tempo bello, sole, vento frizzante), De Angelis dovrebbe difendersi dagli attacchi della Renault, che vuole assolutamente portare Prost davanti a tutti per favorirlo nella lotta per il titolo mondiale, e dal probabile recupero della Ferrari e della Brabìiam, rimaste attardate nel primo turno di qualificazione in questo Gran Premio d'Olanda. La Casa di Maranello ha concluso la prima giornata di prove con il quarto posto di Tambay e il dodicesimo di Arnoux, uno dei risultati peggiori della stagione. La Ferrari Ita però la scusante di non avere partecipato alle prove libere di luglio ed ha speso'le ore a disposizione permettere a punto le macchine secondo le caratteristiche del circuito. . «Durante 1 miei giri migliori — ha spiegato Tambay, abbastanza tranquillo — mi son trovato in mezzo alla pista Prost e Rosberg. Inoltre devo ancora fare delle regolazioni di assetto sulla macchina. Penso che si possa arrivare a l'16". Oggi certamente miglioreremo». // discorso è ancora più valido per Arnoux, cui non ne è andata bene una. Ha praticamente rotto il motore della vettura di riserva e quella da gara non voleva saperne di girare regolarmente. I tecnici modenesi hanno fatto di tutto, ma per il momento non sono riusciti a trovare l'inconveniente, che forse riguarda 11niezione. René è apparso piuttosto seccato perché il momento è particolarmente importante. Ma anche Piquet (quinto) è all'inseguimento, così come le due Alfa Romeo f (De Cesaris settimo e Baldi nono). Tutti cercheranno di rimediare nel secondo turno. Buona la prova di Alboreto, migliore tra i piloti con vettura a motore aspirato, grazie alla nuova Tyrrell. Per oggi c'è da prevedere quindi una bella battaglia. Cristiano Chiavegato Risultati ufficiali del primo turno di qualificazione: 1. De Angelis (Lotus-Renault) l'16"411; 2. Prost (Renault) l'16"611; 3. Mansell (LotusRenault) l'16"721; 4. Tambay (Ferrari) l'16"857; 5. Piquet (Brabham-Bmw) I'IT'194; 6. Warwick (Tolemah) l'17"198; 7. De Cesaris (Alfa Romeo) l'17"233; 8. Patrese (Brabham-Bmw) l'17"544; 9. Baldi (Alfa Romeo) l'17"887. 10. Cheever (Renault) l'18"067; 11. Winkelhock (Ats-Bmw) l'18"086; 12. Arnoux (Ferrari) l'18"202; 13. Giacomelli (Toleman) V18"642; 14. Alboreto (Tyrrell) l'20"149; 15. Surer (Arrows) l'20"153; 16. Lauda (McLarenTag-Porsche) l'20"169; 17. Boutsen (Arrows) l'20"245; 17. Jarier (Lìgier) l'20"381; 19. Johansson (Spirit-Honda) l'20"447. 20. Rosberg (Williams) l'20"666; 21. Sullivan (Tyrrell) l'20"863; 22. Watson (McLaren-Ford) l'21"010; 23. Laffite (Williams) V2V395; 24. Guerrero (Theodore) l'21"592; 25. Cecotto (Theodore). V2V734 ; 26. Boesel (Ligier) V2V738. Non qualificati: Ghinzani (Osella) l'21"763: Fabi (Osella) l'22"047; Acheson (March) l'23"425. f Zandvoort. Il pilota romano Elio De Angelis su Lotus è stato il più veloce nelle prove di ieri