La dc: «Insabbiata mia legge sulla P2»

La de: «Insabbiata mia legge sulla P2» La de: «Insabbiata mia legge sulla P2» Accuse del capogruppo alla giunta regionale - Più trasparenza in Comune gruppo della democrazia cristiana in Re- Il gruppo della democrazia cristiana in Regione, in un comunicato, accusa la maggioranza di aver insabbiato una sua proposta di legge, risalente al dicembre '82, relativa alle associazioni segrete in conformità alle disposizioni del Parlamento sulla P2. Quattro erano i punti salienti della legge: divieto di appartenenza ad associazioni segrete per rappresentanti e dipendenti regionali, divieto di conferire incarichi ad appartenenti a tali associazioni e di ammetterli a contributi regionali, incompatibilità in ogni caso di cariche con società legate alla Regione. Il capogruppo de Brizlo afferma che la maggioranza non ha saputo, o non ha voluto, avviare l'esame della proposta democristiana per mancanza di volontà politica. Aggiunge che anche le proposte della de sulìn svecchia¬ mento dello statuto regionale non sono si mento dello statuto regionale non sono state minimamente prese in considerazione: «Se lo si fosse fatto — dice Brizio — forse si sarebbe potuto evitare un deterioramento nella funzione del Consiglio» ■ ■k Vogliono che l'attività dell'amministrazione comunale sia resa più trasparente i consiglieri de Bruno Alberton e Sergio Gaiolti. In una proposta di ordine del giorno, ricordano che l'opinione pubblica, dopo lo scandalo delle tangenti, si è distaccata dalle istituzioni. Occorre, per ovviare a ciò, dare «certezza di buon governo e massima trasparenza nella gestione della cosa pubblica* e che tutti, indistintamente, abbiano la possibilità di controllare gli atti amministrativi. Alberton e Gaiotti chiedono, per questo, la massima pubblicità di delibere, ordini del giorno, interrogazioni,

Persone citate: Alberton, Brizio, Bruno Alberton, Gaiotti, Sergio Gaiolti