La Stampa - Consultazione Archivio

A Tokyo prova generale anti■terremoto Il governo vara misure straordinarie dopo la previsione di un catastrofico sismo A Tokyo prova generale anti■terremoto Il primo settembre una colossale esercitazione coinvolgerà 16 milioni di abitanti nella regione della capitale TOKYO — Pur smentendo le predizioni di chi lo dà ormai per imminente, il governo giapponese^ha cominciato a prendere provvedimenti per fare fronte al violento terremoto che dovrebbe colpire la regione di Tokyo entro la fine del secolo. La previsione a lungo termine è basata su un calcolo statistico che non ha avuto eccezioni negli ultimi secoli durante i quali la regione della capitale è stata sconvolta da un forte movimento tellurico a intervalli compresi tra i 40 e gli 80 anni, e da un vero e proprio cataclisma ogni 150anni. Nella capitale ha così finito per diffondersi una voce secondo cui il «cataclisma del Kanto» (cioè la regione comprendente Tokio e il suo entroterra in un raggio di circa 150 chilometri) dovrebbe avvenire il prossimo settembre: sarà trascorso allora un ìnter- I vallo medio di 60 anni dal terj remoto che nel 1923 provocò i nella regione la morte di circa 143.000 persone. Le previsioni popolari più pessimistiche ; giungono persino a pronosticare un'eruzione del vulcano ! Fuji, il simmetrico cono che \dal 1707 mantiene completai mente inattiva la sua pittore¬ sca cima innevata a una novantina.di chilometri a Sudovest della capitale. Il governo ha smentito tutte le voci in proposito, sottolineando die gli strumenti degli esperti non hanno registrato alcun particolare segno premonitore. Ma i dubbi sollevati dalle statistiche appaiono ab- bastanza difficili da dissipare. Anche se c'è chi prevede il «superterremoto» soltanto per il 1985 o il 1990, le maggiori banche hanno già provveduto a instaurare un sistema di doppia contabilità peri loro uffici nel Kanto, i cui dati sono trasmessi e registrati anche in un'altra città sufficientemente distante per non essere devastata da un medesimo sismo. Nemmeno il governo è rimasto con le mani in mano e ha organizzato per il mese prossimo la più vasta esercitazione antiterremoto della storia giapponese e forse mondiale. 5' previsto die vi partecipino 16 milioni di abitanti di dieci prefetture del Giappone centrale e centromeridionale. Un allarme diffuso dal Centro nazionale di sismologia nella mattinata del primo settembre farà scattare tutti i sistemi di soccorso. Il traffico sulle linee ferroviarie e le autostrade sarà fatto rallentare a meno di SO chilometri l'ora; saranno sperimentati gli altoparlanti e le sirene per preavvertire la popolazione; saranno mobilitati tutti i reparti della protezione civile e altri delle forze armate e della polizia (con un totale di 137 elicotteri); saranno sperimentati i sistemi di evacuazione dei feriti e di sgombero delle zone più pericolosamente affollate. Che le previsioni non siano prese sottogamba nemmeno ai massimi livelli sembra confermato da un'iniziativa presa la primavera scorsa dal primo ministro Yasuhiro Nakasone che farà costruire una nuova residenza ufficiale a prova dei più violenti terremoti, costerà 100 milioni di yen (650 miliardi di lire) e sarà costruita dal prossimo anno sul terreno dell'ex base militare statunitense di Tachikawa.