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Mcmagua preannuncia l'attacco dei due eserciti insorti riuniti Un giorno dopo l'inizio delle manovre Usa nei Caraibi Mcmagua preannuncia l'attacco dei due eserciti insorti riuniti Le esercitazioni sono «una grave interferenza» - La Giunta parla di decine di morti in nuovi combattimenti - Imminente l'alleanza tra «Comandante Zero» ed ex somozisti DAL NOSTRO CORRISPONDENTE NEW YORK — Un giorno dopo l'inizio delle manovre aeronavali della Nato nei Caraibi. manovre che porteranno altre unità da guerra Usa in appoggio a quelle che incrociano davanti al Nicaragua, il governo sandinista ha subito una nuova, massiccia offensiva dei ribelli. Sanguinosi combattimenti sono scoppiati nella regione nord-orientale di Jinotega. nella provincia di Zelava Norte. presso l'Honduras. Secondo quanto ha dichiarato a Managua uno dei capi delle forze armate, il colonnello Torres, i morti sono decine. Il bilancio delle vittime nelle ultime due settimane di combattimenti, ha detto, è di 204 insorti e 99 soldati governativi. Sotto i nuovi attacchi, i sandinisti hanno denunciato -la grave interferema statunitense» affermando che i ribelli, i contras, preparano l'invasione del Nicaragua. Secondo la Giunta, l'America ha indetto le duplici manovre, quelle nelle' acque nicaraguensi e quelle nei Caraibi. per fornire loro una copertura. Le operazioni militari dei contras partono dall'Honduras, dove essi hanno i loro «santuari», come i vietcong in Cambogia anni fa. Le esercitazioni aeronavali di fronte alle coste del Nicaragua potrebbero durare sino alla fine dell'anno: quelle della Nato termineranno invece il 17 settembre. In particolare, Managua sostiene che un'•^offensiva finale», che essa peraltro si dice certa di respingere, verrà scatenata in concomitanza con le esercitazioni Usa in Honduras tra poche settimane, esercitazioni di terra a cui parteciperanno circa 4 mila malines. Il quadro in cui le mano- vre si svolgeranno è inquietante: i marìnes presidieranno la striscia di terreno tra il Nicaragua e il Salvador attraverso la quale passano le forniture belliche sovietiche e cubane ai guerriglieri salvadoregni. Secondo Managua, scopo delle esercitazioni non1 è soltanto isolare le forze comuniste nel Salvador, ma anche «provocare incidenti» con quelle sandiniste Non è la prima volta che la Giunta denuncia presunti piani di golpe di Reagan. ma Washington vi presta ora maggior attenzione che in passato. I motivi sono due: il presidente ha accresciuto le pressioni sul Congresso affinché appoggi la sua strategia centro-americana, e da Tegu cigalpa, capitale dell'Hondu ras. è giunta la notizia che le due formazioni di ribelli ami sandinisti che operano una nel Sud l'altra nel Nord del Paese stanno per unirsi. Reagan, che la settimana prossima rientrerà nella capitale dopo un breve periodo di vacanze in California, è deciso a risolvere con urgenza il prò- blema salvadoregno, e a co-stringere il regime sandinista ad accettare il suo piano di pace. I negoziati per l'alleanza tra le due formazioni dei contras, incominciati sei mesi fa circa e poi interrotti, sono attualmente affidati a Carrero Portocarrero per la Forza de¬ Thocratlca nicaraguense e a Robelo Callejas per l'Alleanza democratica rivoluzionarla. La Forza democratica nicaraguense, la più cospicua delle due, ottomila uomini armati, è quella che opera a Nord e che è appoggiata dalla Cia. L'alleanza è capeggiata dall'ex eroe della rivoluzione sandinista, Eden Pastora, fuggito dal Nicaragua nel luglio del 1981 dopo aver ricoperto la carica di sottosegretario alla Difesa. Pastora ha a disposizione 1500-2 mila soldati, e non ha mai ottenuto 1 finanziamenti necessari ad intensificare la sua campagna militare, che parte dal territorio costaricano e si sviluppa nei Sud del Nicaragua. In un primo tempo, Pastora, il ..Comandante Zero», I aveva denunciato la Forza co- me un'emanazione dell'odiata Guardia Nazionale di Somoza i cui leader si erano rifugiati all'estero dopo la caduta del dittatore, nel 1979. Per la For za è quindi molto importante l'assenso dell'ex eroe sandini sta alla propria strategia. Uno ! dei suoi capi, il colonnello En jrique Bermudez. che faceva i appunto parte della Guardia ; Nazionale, ha dichiarato che insieme le due formazioni so no in grado di rovesciare il regime di Managua. L'annuncio ufficiale dell'unione del due gruppi è atteso per il 15 settembre prossimo. Ennio Caretto