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Ramon Diaz promette di dare la tranquillità all'Avellino Il discusso argentino vuol dimenticare Napoli Ramon Diaz promette di dare la tranquillità all'Avellino AVELLINO — Ramon Diaz è da ieri ufficialmente tesserato dall'Avellino che, con l'Ingaggio dell'ex nazionale argentino, ha completato l'assetto tecnico-tattico della squadra. Sulle modalità delle operazioni che hanno portato Diaz alla società irpina rimane il massimo segreto. Il segretario generale del club blancoverdc. Pier Paolo Marino, si è limitato a dire che per Diaz vi è una compartecipazione tra il Napoli e l'Avellino e la stessa compartecipazione esiste tra l'Avellino e il Napoli per lo stopper Favero. Per la risoluzione delle due comproprietà il discorso è rimandalo al 1984, ai due calciatori è stata data una identica valutazione: un miliardo e 700 milioni. Il più soddisfat¬ to comunque dopo giorni di apprensione è stato Ramon Diaz che ha immediatamente aggiunto Avellino per conoscere il nuovo ambiente. Un'accoglienza trionfale. Come quando mise piede lo scorso anno all'aeroporto di Capodlchino. «Ho trovato — dice Diaz — tanti tifosi entusiasti. Mi è sembrato di rinascere. Ho dimenticato d'incanto un anno sofferto Unto da cocenti umiliazioni». Diaz comincerà lunedi la preparazione con l'Avellino, al rientro della squadra dalla trasferta di Empoli. «Tempo quindici giorni — dice — e potrò giocare un'intera partita a ritmo sostenuto, sono già nel peso forma». Diaz potrebbe essere disponibile per l'inizio del campionato per l'incontro con il Milan al Partcnio. «Spero però — aggiunge — di poter essere impiegato già in Coppa Italia anclie se a mezzo servizio. La decisione spetterà a Veneranda». Non si ritiene affatto declassato di essere passato da un grosso club quale è il Napoli ad una squadra di provincia per la quale la salvezza ha lo stesso sapore della conquista dello scudetto. «Con l'Avellino — spiega — uopHo dimostrare die Diaz non è affatto un calciatore finito. Ito avuto una stagione balorda. L'importante non è di essere tesserato con un grosso club ma di giocare e di dimostrare di avere la classe per rendere come i tifosi si aspettano». Non è l'ottimismo che manca al sudamericano. «La mia promessa — continua — è di segnare quanti più gol sia possibile, non per la salvezza ma per dare all'Avellino nella classifica un posto di tranquillità.. Con il Napoli ha definitivamente chiuso. Cercherà casa ad Avellino. In un primo momento aveva chiesto di poter abitare nella città partenopea. «E' vero, ma dopo la calda accoglienza die Ito avuto, dopo essermi reso conto die quello avellinese è un ambiente passionale del tipo sudamericano non me la sento di starne lontano». c. p.