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Incasso oltre mezzo miliardo a Cosenza per Dirceu e Zico Due «grandi» in serie C fanno impazzire una città Incasso oltre mezzo miliardo a Cosenza per Dirceu e Zico COSENZA — Priireo Dirceu e poi Zico permetteranno al Cosenza di incassare mezzo miliardo. Nel giro di quattro giorni al «S. Vito» giocheranno Napoli e Udinese nelle prime due gare di Coppa Italia. Avvenimenti di eccezionale richiamo per la città calabrese die da anni è fuori del grosso giro calcistico nazionale. L'attesa per i due incontri a Cosenza è spasmodica. Si va verso il recordo d'incasso, gli ottomila biglietti in curva sono già esauriti. Molti sono finiti nelle mani dei bagarini.' All'origine il tagliandino per ogni gara costava settemila lire. Ieri sera una curva si vendeva tra le 10 e le 12 mila lire. C'è ancora disponibilità di posti per il settore tribuna (diciottomila lire) e per la numerata (trentamila lire). Lo stadio «S. Vito» per la nuova stagione presenterà due novità. Ora dispone di una capienza di venticinquemila posti ed è stato dotato di impianti di illuminazione. Seimila spettatori in più potranno accedere allo stadio: ogni posto a sedere è stato stretto, da novanta centimetri a quaranta. «Prima era un vero spreco», fa notare Franco Rizzo, direttore sportivo del Cosenza. L'impianto di illuminazione, installato a tempo di primato, è costato sui trecento milioni. La prova del suo funzionamento è stata fatta durante un'amichevole con i dilettanti dell'Acri. Fidiamo molto — afferma il manager — sull'arrivo dei napoletani che sono in villeggiatura sulla costa tirrenica. Da alcuni giorni le auto targate NA affollano la città. E' la prima uscita ufficiale della squadra azzurra e i tifosi vogliono essere presenti». Prima dell'incontro di stasera il sindaco Giuseppe Gentile ha predisposto una premiazione. Targhe e medaglia ricordo verranno offerte a Juliano, Krol, Dirceu e Castellini. Lo stesso rito si ripeterà mercoledì, quando al «S. Vito» scenderà l'Udinese. Saranno premiati Zico, Causio, Edinho c Mauro. «Spero di vedere lo stadio pieno come quando, nel 1967, vi giocò l'Italia contro Cipro — continua Rizzo —. Fu il giorno dell'inaugurazione dell'impianto. Vincemmo 5-0. Tre gol del mio amico Riva e due di Mazzola, in campo c'era anche Juliano». Inutile sottolineare che con tro squadre come l'Udinese e il Napoli il Cosenza si accontenterà di fare bella figura: «Vo gllamo solo onorare bene due incontri. E" un avveni mento fantastico per Cosenza vedere campioni come Krol, Zico e Dirceu. La Coppa Italia ci servirà per divertirci e prepararci al campionato. Ecco, in campionato il Cosenza farà cose egregie. Abbiamo una squadra competitiva. Intanto, facciamo festa al Napoli». Michele Gibelli