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Brass bocciato e gli 11 per De Sica Biennale cinema Brass bocciato e gli 11 per De Sica VENEZIA — Il film di Tinto Brass «La chiave» con Stefania Sandrelli non parteciperà alla Mostra del cinema di Venezia. Una bocciatura a sorpresa. Si è saputo che Il film è stato escluso dalla commissione di selezione che lo ha visionato al completo (unico assente, per malattia, il critico Callisto Cosulich). L'opera è stata giudicata sessualmente troppo azzardata. Il film, respinto a Venezia, dovrebbe partecipare al Festival di San Sebastiano. Arriva, intanto, l'elenco definitivo degli undici film italiani per la sezione «Vittorio De Sica», segnalati dal «comitato speciale» composto da rappresentanti dell'Anac (Associazione nazionale autori cinematografici), Anica (Associazione industrie cinematografiche ed affini), cinema democratico, Sncci (Sindacato nazionale critici cinematografici italiani), e Sngci (Sindacato nazionale giornalisti cinematografici italiani). Eccone i titoli: «Testa dura» di Daniele Segre; «Il cavaliere, la morte e il diavolo» di Beppe Cirio; «Favoriti e vincenti» di Salvatore Maira; «Divergenze parallele» di Renato Meneghetti; «Il principe di Homburg» di Gabriele Lavia; «Flipper» di Andrea Barzlni; «Amore tossico» di Claudio Callegari; «Un foro nel parabrezza» di Sauro Scavollnl; «Sogno di una notte d'estate» di Gabriele Salvatores; «Summertime» di Massimo Mazzucco; «Occhio nero, occhio biondo, occhio felino...» di Muzzi Loffredo.