L'Europa risponde agli Usa

L'Europa risponde agli Usa Nuoto: s'inaugura stasera a Roma la 16* rassegna continentale L'Europa risponde agli Usa Occorre confermare a suon di record la nuova superiorità sugli americani I sedicesimi campionati d'Europa di nuoto (e pallanuoto, tuffi, sincronizzato) s'inaugurano stasera ore 20,30, a Roma - Foro Italico con solenne cerimonia nobilitata dal flauto travèrso di Severino Gazzellonl e s'aprono agonisticamente domani, con le prime partite di pallanuoto e 1 primi tuffi (femminili) E' un appuntamento sentito come un'Olimpiade dal mondo del nuoto Italiano. Giocando in casa la nuova gestione dirigenziale e tecnica della federnuoto vorrebbe celebrare il suo primo anno di vita vincendo qualcosa In più che la già difficile medaglia dell'organizzazione perfetta. Le possibilità azzurre sono buone, in realtà. Due anni fa agli europei di Spalato, soltanto John Franceschi sali sul podio nelle due gare di misti. E ancora di Franceschi fu l'anno scorso la sola medaglia azzurra nei deludenti mondiali di Guayaquii. stavolta abbiamo qualche ambizione In più. n prode John punta dichiaratamente all'oro, specialmente sul 400. Paolo Re velli vuole una medaglia sul 200 delfino. Cinzia Savi è battuta in partenza soltanto dalle due valchirie Ddr In almeno tre gare. Le staffette maschili, Rampazzo, Guarduccl, Avagnano, Divano, le ranlste, forse perfino la principessina Olmi (13 anni) vorrebbero reci¬ tare non solo da comparse nelle finali che sono alla loro portata. L'impressione è che ultimamente il nuoto azzurro abbia preso a camminare forte: in sette gare 11 tempo d'ammissione alle finali di Spalato non sarebbe bastato per un posto sul podio al campionati assoluti di luglio a Roma, tanto per dare un'idea. Poi c'è la pallanuoto, dove Lonzi presenta finalmente 11 cocktail giovani-anziani che mancò a Guayaquii per la ribellione di De Magistrls e Morsili e che invece ha già dato 1 suoi frutti in primavera nella Coppa Fina a Mallbù. Il fattore campo può essere di molto aiuto al pallanotisti, può portare vicini a una medaglia tuffatori come Castellani, Rinaldi e Italiani, può perfino regalare qualche voto in più alle simpatiche e tenaci «ballerinette» del sincro. Ma conterà anche nel nuoto puro, se i nostri eroi non sono di ghiaccio Ricordiamo che nel '65, In quella stessa vasca la Nazionale azzurra pre-Brema quella di Bianchi e Rora, ma anche di Della Savia, Fossati e Grò ss, premiò 11 gran tifo con un'inconcepibile vittoria nel Bel Nazioni, battendo sovietici e tedeschi. Ricordiamo ancora l'Incessante ruggito spalatino (Jugoslavia-Jugoslavia) che due anni fa costrinse a viva forza Borut Petric ad infliggere nientemeno che a Salnlkov la sola sconfitta europea della sua vita. Il fattore-campo conta anche in corsia. Ci attendiamo dunque anche gli azzurri fra 1 protagonisti a tempo pieno del secondi campionati europei dell'era del nuoto-spettacolo, cominciata a Spalato con un'edizione entusiasmante anche a prescindere dal tradizionale brivido del primati. SI videro duelli scintillanti, emersero vecchi e nuovi personaggi di spicco. I Gross, Wolthe, Salnlkov, Sldorenko, Ute Oewenlger e le sue sorellone Ddr (ultima nata la mezzofondista Strauss) saranno primattori anche sul liquido palcoscenico di Roma Insieme al campioni del mondo Rlchter, Verstappen, Varganova e a nuovi assi come Lodziewsky, Orn, Zabolotnov, costoro sfideranno anche i conometri per confermare, a un anno da Los Angeles, la superiorità nuova dell'Europa sugli Stati Uniti. Al preoccupanti sintomi delle troppe sconfitte di Guayaquii 11 nuoto statunitense ha reagito tre settimane fa con 1 primati mondiali di Carey, Lundqulst (ripetutosi ieri al Panamerlcani) e Orlbble a Clovis. Ma quelli che si offrono al pubblico romano potrebbero egualmente essere 1 campionati dello storico sorpasso a distanza Europa-Usa. Gianni Meniciìelli