E' gravissimo il bilancio del fortunale in Sardegna

E' gravissimo il bilancio dol fortunale in Sardegna Imprecisato il numero delle imbarcazioni affondate E' gravissimo il bilancio dol fortunale in Sardegna CAGLIARI — Gravissimo il bilancio dei danni provocati dal fortunale che si è abbattuto, mercoledì, sulla costa nordorientale della Sardegna. Il numero delle imbarcazioni affondate o danneggiate mentre tentavano di trovare rifugio alla furia degli elementi («sembrava di essere stati investiti da un tornado' ha commentato uno del protagonisti) è ancora imprecisato. Solo nel tratto di mare di fronte alla «Costa Smeralda» un elicottero dei carabinieri ha contato nove barche, di varie dimensioni, affondate o incagliate nelle secche. Imprecisato anche il numero dei naufraghi tratti in salvo dalle motovedette delle Capitanerie di porto di Olbia, La Maddalena. Porto Cervo, della polizia e da altri panfili. Le imbarcazioni in difficoltà assistite dalle motovedette sono state una trentina e le persone portate in salvo una cinquantina. Due turisti, Renato Bergamini, di Asti e Roberto Cecchin, di Treviso, dati per dispersi, sono stati trovati da una motovedetta alle 22,30: si erano rifugiati sugli scogli del «Monaci», di fronte a Caprera, dopo che il loro gommone era affondato. La zona più colpita è stata quella tra gli isolotti di «Mortorio» e «Soffi», di fronte alla spiaggia di Romazzino, in «Costa Smeralda» dove si sono incagliati anche alcuni panfili. Una barca a vela di nove metri, «Boomerang», battente bandiera francese, è affondata a «Punta Cannigione». Le due persone che si trovavano a bordo si sono salvate a nuoto. Anche a Sud di Olbia il fortunale (che nell'entroterra ha provocato allagamenti e danni alle colture) ha messo in difficoltà due turisti in «windsurf» che sono stati salvati da una motovedetta della Capitaneria di porto al largo dell'isola di Tavolara. Novanta turisti che avevano raggiunto in barca la spiaggia di «Cala Sislne», nel golfo di Orosei, nella costa centrorientaie, sono state salvate e ricondotte a Cala Gonone solo dopo mezzanotte. Due famiglie di turisti sono state salvate da una pilotina della polizia in un isolotto di fronte a Santa Maria Navar- rese dopo che i due gommoni su cui si erano recate a fare una gita, si erano trovati in difficoltà per il fortunale. Furioso temporale ieri mattina anche in Puglia, su Bari e Foggia. Numerosi sono stati gli allagamenti di scantinati ed abitazioni, in alcuni quartieri è mancata l'energia elettrica. Il traffico automobilistico, sia nei centri abitati, sia sulla statale 159 «delle Saline», all'altezza di Margherita di Savoia (Foggia), è rimasto bloccato per circa un'ora. Squadre di vigili del fuoco hanno dovuto intervenire in vari centri delle due province, ed in particolare in quella di Bari, a Grumo Appula, Capurso e Triggiano. La pioggia ha inoltre causato un tamponamento — senza feriti — tra più automobili sulla tangenziale di Bari. Tecnici dell'Enel sono al lavoro per svuotare centraline allagate e ripristinare collegamenti interrotti. Maltempo anche sull'Abruzzo. In Valle Peligna, la zona di Sulmona è stata colpita da grandinate che hanno rovinato colture tipiche soprattutto vigne e frutteti.

Persone citate: Renato Bergamini, Roberto Cecchin