Calà-Suma, sapore di università

Calà-Suma, sapore di università I due attori protagonisti di «Un ragazzo, una ragazza», secondo film di Marco Risi Calà-Suma, sapore di università Dice il regista: «Non è un filmetto solo per giovani, ma una storia con respiro profondo» ■ Jerry: «Finalmente sono un personaggio vero» ROMA — Jerry Cala che versa lacrime d'amore, non sbraitone o nullafacente, ma serio e impennato studente di psicologia; Marina Suina con i libri sotto il braccio, niente sesso tacile e aria provocante, ma idee chiare, quelle di una rugnvuui che lascia Napoli, la sua citta, per andare a studiare a Milano. A operare' la miracolosa trasformatone è il regista Marco Risi (figlio di Dino) che insieme con Furio Scarpelli ha scritto la storia di Un ragazzo, una ragazza, il film in lavora/ione a Roma in questi giorni. «A." una vicenda che può interessare Utili, articolata..piena di avvenimenti e di problenialiclie affrontate in maniera realistica — spiega Risi — non ii» semplice filmetto destinalo esclusivamente al pubblico giovanile, ma un prodotto completo, una storia con un respiro ampio e profondo-. Marco Kisi, 32 anni, esordio promettente con Vado a vivcre da .solo vive senza problemi la sua condizione di "figlio di-: -Aver vissuto in una famiglia di cinema e molto importante — ammette — offre un tipo di esperienza purtico lare, die comiticia sul set e continua in casa, net racconti, nell'aria che si respira fin da piccoli. E'ovvio che alla fine si sanno molte cose in più degli altri, di lineili che al cinema ci arrivano da adulti*. Con Itisi per la seconda volta (insieme con tutta la troupe del Iilm che è la stessa di Vado a vivere da solo) Jerry Cala continua, dopo Sapore di mare di Carlo Vanzlna. il suo processo di sganciamento dall'immagine di attore solo comico: min questo film non sono una macchietta, ma un personaggio vero, calalo in una storia vera — spiega —. Voglio dimostrare di noìi avere una maschera fissa, di saper passare, da un personaggio all'altro, di essere utile a raccontare delie belle storie*. Coetaneo di Risi e contento di lavorare in un clima di collaborazione, «eliminando un po' di burocrazia", come lui dice alludendo ai rapporti che in genero si instaurano tra attore e regista. Cala si oppone alla figura del comico solista: -Non credo in quei colleglli che. si mettono davanti alla macchina da presa e pretendono di fare tutto da soli — di ce senza paura di confronti —, Prima anche i grandi comi Sordi, Oassmun e Totò, si mettevano insieme e sapevano clic, insieme potevano dare, mollo. Basta pensare a film tuttora stupendi come 1 soliti ignoti o 1 vitelloni. Oggi girare un film è diventato come incidere un disco: il pubblico va al cinema come metterebbe sul piatto l'ultimo 33 giri di un cantante. E io non ci credo perché qualunque storia non può mai essere raccontata da una sola persona-. Attentissimo al suo pubblico (quando i suoi Iilm sono sugli schermi delle grandi città italiane, lui va a vederseli di nascosto per capire clic cosa piace alla gente), Cala se non avesse latto l'attore avrebbe voluto lare l'insegnante, -un professore moderno che vuole rinnovare la scuola-; mentre per il futuro ha in mente una trattoria, -un posto dove la gente va per mangiare, bere e incontrarsi-. Nel Iilm, che racconta una storia d'amore lunga cinque anni, ambientata quasi tutta a Milano, tranne qualche scena girata a Napoli. Cala sarà Calogero, innamorato dì Anna e protagonista con lei di tutti i problemi, le sorprese, i momenti belli c bruiti che un rapporto d'amore tra due ragazzi può riservare. -Gli furò passare un sacco di guai — racconta divertita Marina Suina a proposito della fraina del Iilm — perché.sono una ragazza forte, decisa, insomma un tipo clic mi assomiglia mollo-. Abito bianco a fiorellini, maniche a sbuffo e collcttino di pizzo, la Suina ride e scherza tra una pausa e l'altra della lavorazione: il successo dell'ultimo anno l'ha resa più espansiva, rispetto ai tempi di Le. occasioni di Uosa -Fare il cinema mi hu capovolto la vita — dice — e più lo faccio più mi piace-. f. <■ Marina Suina e Jerry Cala sul set di «Un ragazzo, una ragazza»: studenti dalle idee chiare

Persone citate: Furio Scarpelli, Jerry Cala, Marco Risi, Marina Suina

Luoghi citati: Milano, Napoli, Roma