Specchio dei tempi

Specchio dei tempi Specchio dei tempi Tra utente e netturbino, colpa a metà - Come rincaro il biglietto durante le ferie e poi ti multo - Non è illegale, ma frutto di libero mercato e libera concorrenza - Strade del Piemonte - Per Davide Una lettrice ci scrive: -Mi riallaccio alle segnalazioni del giornale di questi ultimi giorni circa la carenza di pulizia lungo le sponde del Po ed affluenti, attorno ai contenitori per vetro ed immondizia, per non parlare delle erbacce nei controviali. -Ogni qualvolta ho occasione di recarmi da qualdie parte della città questi spettacoli sono un rituale sema preferenza di zona: se qualcuno vuol darsi la pena di fare un sopralluogo in corso Bramante sul conlroviale di fronte alle Molinette, vedtà die sterpi e sporcizia attorno ulte piante! Passa sulla strada una macchina che innaffia, ma non raccoglie nulla: dovrebbe passare il net turbino, ma dal deposito di sporcizia esistente direi proprio che non è così. Corso Massimo d'Azeglio è più o meno nelle slesse condizioni specie per i rialzi simrtilraffico. -Non posso negare die molta colpa è di noi cittadini che ci siamo abituati a butta re tutto per la strada, ma è anclie vero die molti non fanno il loro lavoro con la dovuta solerzia, guardano il pattume con occhio triste e trascinando la scopa arrivano al bar più vicino per scambiare quattro chiacchiere e non solo per il periodo di pausa concesso. -Non è malignità gratuita basterebbero severi controlli, anche saltuari, per rendersene conto». Abbonata 170384 Un lettore ci scrive : -Abito al Pino. In luglio acquisto alcuni biglietti dell'Alni, 600 lire, linea Pino-Torino, e viceversa. Con uno di questi biglietti scendo a Torino e vado in vacanza. Di ritorno, il 10 agosto, dalla vacanza, riprendo l'autobus eoblitero un biglietto die conservavo. Lungo il percorso il. controllore mi commina contravvenzione, in quanto il nuovo biglietto è state elevato a 700 lire. Faccio valere che non sono sprovvisto di biglietto, e die non ero al corrente della nuova tariffa. Niente da fare. Il controllore si scusa ma esegue gli ordini. -Così, pur possedendo biglietto da 600 lire ho dovuto pagare la "sanzione per passeggeri sprovvisti di biglietto", lire 12.700. Così ripartite: importo biglietto L. 700; sanzione amministrativa L. 8000: maggiorazione del SO per cento della sanzione amministrativa per riscossione mec¬ canizzata (sic! tale la dizione della ricevuta, i cervelli incapsulati nell'informatica): totale a pagare 12.700. Firma del graduato 15495. •Lascio i commenti al lettore, giudice di una amministrazione A tm evidentemente troppo progredita. Devo aggiungere che il controllore è stato del tutto corretto, e die mi ha rallegrato il fatto clic buon numero di passeggeri sull'autobus hanno inscenato una dimostrazione, più die a mio favore, a pollice verso per la illuminata inventiva tributaria dell'Alni. Ripeto: ero in possesso di biglietto regolare fino a luglio. Se durante il periodo di ferie si cambia tariffa, si faccia in modo die i passeggeri che tornano dalle vacanze non si trovino a loro insaputa penalizzati». Antonio Lovato Una lettrice ci scrive: -Si parla sempre di controllo dei prezzi; si dice: "Il cittadino deve difendersi, i profittatori devono essere puniti", ma questi ultimi non si spaventano e continuano nella loro opera. -Ecco un esempio: il giorno 2 agosto sono andata a fare spesa in un supermercato di Torino e tra altre cose acquistai una confezione di polvere per lavare a mano, prezzo L. 2150; il giorno dopo con un'amica andai in un supermercato a Venaria e cosa vedo? La stessa confezione, stessa marca stesso peso, a L. 1590, ben 560 lire di differenza. Caro Specchio dei tempi, forse ognuno può vendere al, prezzo die più gli piace?». Adriana Stella Un lettore ci scrive: •La presente nasce dai tre quarti d'ora che ho impiegato per percorrere il tratto autostradale dell'autostrada Torino-Savona. Circa 30 km dietro ad un autotreno alla media di circa 20-30 km orari. Migliore "pensatoio" vi assicuro non esiste. • Quando poi si arrim a Ceva, si può sorpassare, però a questo punto c'è un piccolo trabocclietto: vi è "multano va", infatti alcuni mesi fa, in un tratto dove vi era il limite di km 60 orari mi hanno foto grafato e rilevato l'elevata velocità, "per una autostrada", di 92 km orari (la mia auto 6 una berlina di 2000 ce) ed lio pagato L. 150 mila di multa. Il tutto per poi pagare un pedaggio di L. 9000circa. Dopo due giorni, devo recarmi per lavoro a Verbania, provincia di Novara. Dal casello di Torino al casello di Novara, impiego SO minuti per 80 km circa; da Novara a Verbania per percorrere 37 kin impiego circa ■ un'ora e mezza. Anche qui tutto dietro ad alcuni autotreni, ma almeno quando si trova il coraggio si può superare. Quindi per 127 km ho impiegato 2 ore e 20 minuti, media oraria 50 km, in luglio. Vi consiglio di fare la stessa strada in inverno con un po'di nebbia». Giuseppe Carcglio Due lettori ci scrivono: «Giovedì agosto alle ore 15,30 circa, sulla statale n. 24 del Monginevro, all'altezza dell'ultima galleria scendendo da Claviere a Cesana è av-, venuto un grave incidente stradale fra una autovettura francese ed una motocicletta con l'incendio, dopo l'urto, dei due veicoli. Si prega chi avesse assistito all'incidente o chi ha prestato i primi soccorsi a nostro figlio Davide, gravissimo per ustioni e ferite, di mettersi in contatto con Specchio dei tempi». Emma e Marcello Nerattini

Persone citate: Adriana Stella, Antonio Lovato, Giuseppe Carcglio, Marcello Nerattini