In arrivo con la moda d'autunno lo stereo nel collo del maglione

In arrivo con la moda d'autunno lo stereo nel collo del maglione Viaggio nell'universo della Crocetta fra saldi, occasioni e novità di stagione In arrivo con la moda d'autunno lo stereo nel collo del maglione 1 ragazzi già in coda per l'acquisto (100-150 mila lire) - A ruba i bikini «a prezzo stracciato» - Una licenza di vendita pagata fino a 150 milioni - La solita folla fra i banchi Folla in agosto. Chi ha nostalgia di qualche spintone, dell'immancabile pestata di piedi e di un'animazione quasi natalizia una soluzione c'è: il mercatino della Crocetta. In queste settimane è forse il solo luogo di Torino che non sembra avvertire il «vuoto vacanze»: in via Marco Polo, largo Cassini e dintorni l'atmosfera 6 quella di sempre. Il numero delle bancarelle non è diminuito, i compratori si accalcano con interesse. Perché? Qui non è estate? -Non è vero die qui non si avverta il dima estivo — ri¬ bz batte un commerciante di calzature — ma ci sono due fattori che giocano ad attenuarlo. In primo luogo i punti di vendita: quando un commerciante va in vacanza "cede" in affitto il suo spazio ad un n?HÌco che opera nel suo stesso genere e cosi si evitano i vuoti. Per il compratore il discorso è diverso: quasi tutti i negozi sono chiusi e quindi il mercatino rappresenta un punto fermo: qui sono sicuri di trovare quel die cercano». I clienti confermano questa tesi: «Di fatto — spiega lina ragazza abbronzatissìma — è ccoctadccminnpflvc come andare a un supermercato con il vantaggio che qui ogni banco è in concorrenza con l'altro e si possono spuntare prezzi migliori». C'è anche chi non è d'accordo: -In queste settimane si compra male andie qui: i commercianti sanno die, almeno in certi settori, operano in una sorta di regime di ma nopoìio: i negozi sono chiusi, prendere o lasciare». Alle spalle di un giro di ai fari che è di centinaia di milioni al giorno ci sono manovre commerciali con cifre da capogiro: -Un mese fa hanno ceduto una licenza di bancarella in vicolo Crocetta — spiega un fruttivendolo—per 150 milioni. Si badi bene solo la licenza: con le spese di impianto e tutto il resto chi ha avviato la nuova attività deve essersi esposto per almeno 200 milioni. La licenza era del genere vestiario, che qui è la più ambita, ma si parla di cifre molto alte anche per altri settori. D'altronde questo è un mercato che ha un nome ed un fascino che vannopagati». Già, il fascino. Alla Crocetta si incontra di tutto: dalla ginnasiale alla moglie del professionista affermato (e fra le clienti delle «boutique volanti» c'è chi cita i più bei nomi della città); dalla massaia impegnata nella spesa quotidiana al playboy di mezza tacca che cerca l'aggancio magari mentre la «preda» si misura un paio di mocassini. In questo angolo senza stagioni sono già comparse anche le prime novità del mercato autunnale (quelle che nei negozi vedremo fra un mese) e c'è curiosità per il maglione che ha incorporato gli altoparlanti di un ministereo nel colletto (100 mila lire più impianto) o per la nuova linea di abbigliamento in stile marinaro. Intanto c'è ancora chi offre costumi da bagno: sono quasi in svendita (10-15 mila lire) e intorno al banchi c'è folla. Qualcuno deve ancora partire, ma i più comprano pensando all'estate del prossimo anno: con un bikini nuovo nel cassetto forse l'inverno passerà più veloce. Ino la novità dell'itili unno: mi clegnnU- niit|>lioiicino con lo stereo inserito nel colletto

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