Azzurra batte Canada ma cede a Victory

Azzurra batte Canada ma cede a Victory Azzurra batte Canada ma cede a Victory Dopo aver sconfitto i canadesi a Ferragosto, ieri Cino Ricci e i suoi avevano passato la quinta boa con otto secondi di vantaggio sugli inglesi - Nel tratto finale sono stati raggiunti e sorpassati - Australia) 2 continua a vincere: oggi affronterà di nuovo l'equipaggio italiano . NEWPORT — Azzurra è stata battuta da Victory 83 e difficilmente riuscirà a disputare la finale degli sfidanti contro la fortissima Australia anche ieri vittoriosa su Canada 1. La sconfitta dello scafo dello Yacht Club Costa Smeralda è giunta alla fine di una gara entusiasmante, forse la più bella dì queste semifinali. Azzurra è stata sul punto di ottenere un autentico trionfo: all'ultima boa, la quinta, era. in vantaggio di 8 secondi, dopo aver compiuto una spettacolare rimonta sull'avversaria, partita come un fulmi¬ ne. La barca inglese ha avuto però uno spunto conclusivo irresistibile c ha tagliato 11 traguardo con 28 secondi di margine. Australia 2 ha dominato i canadesi, mantenendosi tranquillamente in testa per tutta la gara e accontentandosi di arrivare l'19" prima. Per lo skipper Cino Ricci e 11 suo splendido equipaggio, per il presidente del consorzio degli sponsors, il comandante Alberini, e tutti gli altri dirigenti, si è trattato forse della giornata più dolorosa dell'Amerlca's Cup. Al rientro dell'Azzurra la delusione era vi¬ sibile sul volto di tutti. Lo scafo italiano era scattato bene, concedendo a Victory '83 solo due secondi alla partenza. Alla prima boa esso era in ritardo di 11 secondi, alla seconda di 13 e alla terza boa di 19. Ma a quel punto, Azzurra operava un incredibile sorpasso e si presentava alla quarta boa con un vantaggio di 16 secondi, che alla quinta era si sceso, ma consentiva ancora vivide speranze. Non è chiaro sé qualcosa è successo alla barca nel tratto finale: il fatto è che essa non ha potuto reagire all'attacco sferratogli dagli inglesi. Purtroppo, l'odierna giornata non si preannuncia propizia agli Italiani: l'Azzurra è attesa dall'Australia 2, e ci vorrebbe un miracolo perché vincesse. In regate come queste di Newport non si possono mai escludere sorprese clamorose, ma ogni pronostico é a favore degli australiani. Ieri, 11 tempo era ottimo, il vento alla partenza soffiava a otto' nodi. Oggi si prevedono condizioni atmosferiche analoghe, n nòstro scafo avrebbe bisógno d! molta fortuna per colmare. 11 distacco . ." Le regate di lunedi si erano concluse con un successo di Azzurra su Canada 1 e uno di Australia 2 su Victory 83. Una vittoria che aveva portato una ventata di allegria nel clan italiano dopo la sfortunata sconfitta con Victory nella prima giornata e quella con la sempre discussa Australia nella successiva. L'affermazione di Azzurra con Canada 1 era stata contrastata, quasi sorprendente. La barca italiana partiva in ritardo: 13" il vantaggio dei canadesi allo start, 20" alla prima boa, 4" alla seconda e 8" alla terza. Alla quarta, incredibilmente, ecco lo scafo del Y.C. Costa Smeralda sfila- re con la bellezza di 4'07" su quello rivale. Cosa era accaduto? Semplice, nel mezzo della regata il vento cambiava e poi spariva del tutto. Nella bonaccia afosa, piombata improvvisamente sul mare diventato plumbeo, Cino Ricci e compagni tentavano 11 tutto per tutto: con una mossa rivelatasi vincente, andavano lentamente «cercarsi il vento» molto lontano. Cosi, alla quarta boa, c'era appunto la sorpresa: Azzurra passava velocissima lasciandosi alle spalle gli sbigottiti canadesi. Il Ferragosto era negativo per Victory (grazie al vento o alla chiglia di Australia 2, non si sa). E Peter De Savary, che suonava la sirena della goletta con la quale segue le regate ad ogni boa in cui il suo 12 metri passava in testa, aveva mantenuto un tetro silenzio. Sul fronte dei parties e del ricevimenti, che da sempre sono parte integrante della favola di Coppa America, c'é da registrare la festa data dal governatore dello Stato di Rhode Island, Joseph Garrahy, e dalla moglie ltaloamerlcana. Per tradizione il party del governatore «è il più bello» e la villa scelta con 11 suo parco che declina sul mare offre lo scenarlo giusto. Il diciottesimo sponsor di Azzurra, Pininf arlna. ha recuperato il tempo perduto (si è aggregato solo da pochissimo) regalando una sua vettura al governatore che la metteva all'asta: 11 ricavato era destinato ad una associazione per l'infanzia. r. s. AsdtcnfSusfofedts l qfA| iewport L'Azzurra (in primo piano) impegnata nella vittoriosa regata con Canada 1 (Tclcfoto)