Tambay soffia a Arnoux la pole position di Cristiano Chiavegato

Tambay soffici a Arnoux la gole gosHjon FORMULA 1 Due Ferrari in prima fila in un Gran Premio d'Austria sotto il segno dei turò Tambay soffici a Arnoux la gole gosHjon Il francese ha girato in l'28"871, staccando di 64/1000 (pari a quattro metri) il compagno di squadra, bloccato nel box da un guasto al motore - Mansell (Lotus-Renault) e Piquet (Brabham-Bmw) meglio di Prost e della sua Renault - Oggi un ruolo decisivo toccherà ai pneumatici - Il circuito di Zeltweg invaso dagli italiani DAL NOSTRO INVIATO ZELTWEG — Patrick Tambay e René Arnoux non si risparmiano i colpi. I due si «rubano» le pole position, si superano in corsa, lottano in prova con staccate da brivido che fanno venire 1 capelli gri gl al direttore sportivo della Ferrari, Marco Piccinini. Ma questo non dispiacerà ad Enzo Ferrari, il quale oggi vedrà al via del Gran Premio d'Austria, sullo schermo televisivo, le sue macchine in prima fila. E' la terza volta, dall'esordio ufficiale a Sllverstone, che le 126 C3 tengono alle loro spalle tutte le vetture rivali. Un risultato, quello delle prove, che ovviamente offre buone speranze per la gara, anche se — come sempre — ri mangono tutti gli interrogati vi propri delle corse automo bilistiche. Come in Germania è stato Patrick Tambay a ottenere il miglior tempo in l'29"871, alla media di 238,021 km/h. Ha scavalcato il compagno di squadra per 64 millesimi di secondo, un distacco lieve, poco più di quattro metri calcolando la velocità media sul giro. Ma Arnoux, bisogna dirlo, non ha avuto la possibilità di difendersi. René ha rotto il motore della sua vettura dopo 30 minuti di prove, quando stava per utilizzare il suo secondo «set» di gomme. Avrebbe voluto andare in pista con il muletto di riserva, la terza 126 C3, ma la monoposto era adattata alla guida di Tarnbay e sarebbero stati necessari troppo tempo e troppo lavoro per modificarla. Cosi il pilota di Grenoble ha dovuto forzatamente assistere al tentativi del suo amico-rivale per passargli davanti. «Avrei anche potuto fare meglio — ha detto Tambay, raggiante—se non fossi finito in testa-coda alla doppia "S' dopo aver messo le ruote fuori dall'asfalto. In ogni caso, sono ~$68&lsfatto,èia -tersa "pale position" della mia carriera, la tersa con la Ferrari. La corsa? Mi chiedono se lotterò con Arnoux per la vittoria. Lo spero: questo significherebbe arrivare primo e secondo». E Arnoux: «Non m'importa di non avere avuto una seconda macchina per cercare di migliorare. Qui si lotta per il titolo mondiale e ciò che conta è la gara. Vi prometto un bella prova». Mauro Forghieri ha commentato la «doppietta» con moderazione. La Ferrari in mattinata aveva disputato tre quarti di un Gran Premio (37 girl Tambay, 35 Arnoux) per provare soluzioni aerodinamiche e di gomme. «Abbiamo due possibilità — ha spiegato il tecnico —, se farà caldo monteremo i pneumatici più duri, se farà freddo e coperto quelli più morbidi. Non c'è una tattica di squadra. Nel Gran Premio d'Austria ci sono stati sempre molti ritiri. Noi cercììeremo di arrivare in fondo, possibilmente davanti a Prost e Piquet». Ieri i due piloti candidati al titolo non hanno brillato in modo particolare. Il brasiliano, però, è sceso dall'ottavo al quarto posto, mentre il francese è stato uno degli otto concorrenti che non sono riusciti a migliorare. Entrambi sono In ogni caso ottimisti. «Questa pista mi piace molto — ha dichiarato Nelson —, farò una gara d'attacco». Prost ha invece spiegato di avere risparmiato la vettura da corsa «L'altro — ha fatto sapere — ha sempre avuto problemi di surriscaldamento al motore, i Cosi ho preferito non rischiare con il propulsore che mi dà più fiducia. Mi auguro che le nostre gomme radiali si rivelino efficaci come a Sllverstone». Al terzo posto, per la prima volta nella stagione, partirà la Lotus gommata Pirelli. E' stato Nlgel Mansell a ottenere la performance, in quanto De Angelis ha avuto dei guai con il turbo Renault che non prendeva tutti i giri. Le due vetture della scuderia inglese potrebbero essere clienti pericolose per chi cerca la vittoria. E' fuori discussione che la sfida sarà limitata alle vetture sovralimentate, perché difficilmente si ripeterà l'incredibile serie di ritiri dello scorso anno. Ci sono tredici turbo nei primi tredici posti. Il migliore tra gli «aspirati» è stato ancora Lauda, che ha staccato di un secondo e mezzo Keke Rosberg. Le Alfa Romeo rivestono il ruolo di outsider con Baldi (9") e De Cesaris (11°). Il romano ha rotto una turbina e ha dovuto girare con la macchina di riserva. Un salto di qualità sembra avere fatto la Toleman, con Giacomelli inserito al settimo posto e Warwlck al decimo. Per la prima volta dall'inizio della stagione si sono qualificate entrambe le Osella, seppure con gli ultimi due tempi. Una piccola soddisfazione per il costruttore tori nese che temeva il circuito cosi veloce. Alboreto (18°) disputerà la gara con la Tyrrell vecchia, quella nuova deve ancora essere messa a punto, Il circuito è gremito di tifosi nostri: è quasi un altro Gran Premio d'Italia. Inutile dire che tutti sono convinti di un successo del Cavallino. Tocchiamo ferro. . Cristiano Chiavegato Zcllwcg. Patrick Tambay, con la Ferrari, è l'uomo da baderò oggi '«-'I <>ran Premio d'Ausi ria (Tel.)

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