Gaynor: «La disco-music meglio del cattivo rock»

Gaynor: «La disco-music meglio del cattivo rock» Gaynor: «La disco-music meglio del cattivo rock» SANTA MARGHERITA LIGURE — Non la sentivamo da molto tempo ma Never can say good bye, il suo ultimo successo conosciuto in Italia, vecchio ormai di quasi dieci anni, aveva fatto ballare troppa gente per dimenticarla. E cosi Gloria Gaynor, ex regina della disco-music, ci riprova con una breve tournée — dal 10 al 21 agosto — nei più importanti locali alla moda della penisola. L'intensione è quella di riconquistare il pubblico e, soprattutto, di impadronirsi nuovamente delle discoteche. Le armi di questa bella cantante americana di colore sono le stesse di una volta: cannoni die restano incredibilmente nell'area della disco-dance, musicalmente dolci e apprezzabilissime ma lontanissime dalle odierne teeniclie elettroniche. Regge ancora una riedizione di Gloria Gaynor? Il suo show al Covo di Nord-Est (dal quale il regista della Hai Ce sare Giannolti ha tratto uno special che andrà in onda sulla seconda rete tv nei prossimi mesi) ha fornito l'altra sera una sorprendente conferma Pur accompagnandosi con le sole basi musicali («Non c'6 stato il tempo di allestire un gruppo», si giustifica Adriano Aragozzlni, suo impresario italiano), la Gaynor è stata applauditissima. Chi si aspettava da lei brani completamente nuovi è stato deluso. L'ossatura del suo nuovo album clic uscirà fra qualche mese anclie in Italia è assolutamente lineare. Niente rock, ma neppure particolari fusioni jazzistiche. Identico anche il «look» della cantante: non ancora quarantenne, con un fisico invidiabile e un viso bellissimo, si ostina a «fasciarsi» in anacronistici soprabiti di paillettes che la rendono informe e le regalano almeno dieci anni di più. D'obbligo domandarle le ragioni della sua insistenza nella disco-music. «Credo che la buona musica sia sempre gradita al pubblico. E poi chi l'ha detto che il mio genere è finito? La crisi che investe i mercati discografici europei, compreso — mi si dice — quello italiano, da che cosa credete che dipenda, se non da tanta cattiva musica rock?». C'è qualcosa clie non funziona in questa breve tournée in Italia di Gloria Gaynor? «Si, l'orchestra. Non avere i mici musicisti è davvero un guaio. Non credo di ingannare il pubblico cantando su basi registrate, ma ho sempre il terrore che qualcuno pensi che io canti in play-back». Fra i prossimi impegni di Gloria Gaynor in Europa c'è un recital a Londra davanti alla principessa Margaret e, probabilmente, il festival di Sanremo. «Il periodo del festival coinciderà con l'uscita del mio nuovo disco e l'occasione mi sembra importante, da non farsi scappare». m. b. Gloria (ìaynnr: è sempre la regina della disco-music

Persone citate: Adriano Aragozzlni, Gaynor, Gloria Gaynor, Never

Luoghi citati: Covo, Europa, Italia, Londra, Sanremo, Santa Margherita Ligure