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Saracinesche chiuse per 2 giorni Strade deserte/ regna il silenzio Saracinesche chiuse per 2 giorni Strade deserte/ regna il silenzio Sono partiti anche gli ultimi, cercando il fresco in montagna o al mare - Punti verdi, la mostra di Calder, una visita alla Mole o un tuffo nel verde dei parchi per chi non se n'è andato - Brutte sorprese per chi non ha fatto la spesa L'unico scampo sta nella -fuga. Torino oggi e domani chiude i battenti. Niente negozi, niente bar, pochi mezzi .pubblici, pochissimi cinema • aperti. Per chi resta saranno giorni duri se non ha provve" duto in tempo a problematl- ■ che provviste fra droghieri, panettieri e lattai troppo vogliosi di vacanze ed assolutamente indifferenti ai turni di chiusura prestabiliti. Ieri po- " meriggio quasi tutti i negozi hanno optato per l'apertura , «brevis» ed i clienti (che in cit. tà sono ancora molti) sono . stati colti in grave contropiede: c'è chi trascorrerà, le prossime 48 ore con in dispensa solo pane raffermo e frutta ' sciroppata. Molte sono state le chiamate di protesta ai vigili urbani, ai quali si possono . segnalare eventuali gravi ina" demplenze dei commercianti : punibili con salatissime multe. : La fuga dalla citta pare es;-sere consigliata anche dalle ; condizioni climatiche: il ter : mometro ha ripreso da un : paio di giorni a salire e, anche ■ se resteremo lontani dalle j punte di fine luglio, c'è però la ^possibilità di massime supe. i-lori ai 31 gradi. Meglio quindi .il mare, la montagna od il lago, per chi può. In città, comunque, non mancheranno le occasioni di •svago: oltre ai Punti Verdi (programma in pagina spettacoli) sì è data da fare anche Radioflash che alla Vldeodi- scobirrerla del Parco della Pellerlna ha organizzato domani sera «Trlbute to Rolllng Stones», una interminabile carrellata sui successi presenti e passati del quartetto inglese. All'I pizza per tutti. Per chi ha passioni artistiche c'è invece Calder a Palazzo a Vela. Oggi chi vorrà cimentarsi copiando le opere del grande scultore americano dovrà richiedere alla biglietteria un apposito foglio vidimato dagli organizzatori di formato standard (em. 42 per 29,7). Gli aspiranti artisti (che dovranno presentarsi muniti del resto dell'attrezzatura) avranno poi l'innegabile onore di vedere le loro opere esposte accanto a quelle di Calder, in un apposito padiglione della mostra. Oggi e domani 1 turisti (e i torinesi) potranno accedere alla Mole dove, oltre al rituale panorama cittadino dalla terrazza, c'è soprattutto da vedere la mostra «Arte e scienza per il disegno nel mondo», che affronta il tema delle rappre sentazloni cartografiche dell'Universo nelle sue diverse componenti storiche, tecnlche e scientifiche. Giochi a volontà sono prò grammati al Parco della Mandria. I lavoratori ed i re sldenti della Mandria hanno organizzato una serie di giochi popolari (sia oggi che do mani dalle 10 alle 19) con iscrizioni a prezzi pressoché sim botici. Ci sarà la corsa nel sacco, il tiro alla fune, la rottura delle pignatte. Premi particolarmente prelibati: salumi, vini e formaggi. Sprazzi di vita in una Torino che trascorre un Ferragosto diverso. Domani saremo di più che non in anni passati: è un sintomo della crisi che ormai pesa in modo pesante su tante famiglie. Le strutture non hanno sapute recepire tempo questo purtroppo prevedibile fenomeno lasciando chi resta un po' in balia di se stesso. Ma Ferragosto rappresenta anche una svolta: da martedì cominceranno i rientri, la vita della grande città tornerà pian piano a pulsare. E c'è la speranza che il prossimo sia un Ferragosto migliore.