In Olanda, con Falcao e Cerezo, un'altra Roma

In Olanda, con Falcao e Cerezo, un'altra Roma CALCIO D'ESTATE Le grandi del campionato cominciano la serie degli impegni più severi In Olanda, con Falcao e Cerezo, un'altra Roma L'Ajax si sfalda dopo mezz'ora ed il tandem brasiliano si scatena - Gol di Cerezo al 39', replicano Ancelotti e Graziarli AMSTERDAM — Pungolata da un impegno di grosso prestigio come il torneo quadrangolare di Amsterdam e dalla presenza della tv in diretta (Telemontecarlo) la Roma ha finalmente tirato fuori gli attesissimi Falcao e Cerezo ed è apparsa subito un'altra Roma. L'immaturità della rinnovata squadra delVAjax, che ha un'età media di 22 anni, con parecchi giocatori appena al di sopra dei diciotto, ha indubbiamente facilitato il compito ai campioni d'Italia. La Roma ha fatto valere la sua superiore organizzazione, pur dovendo rinunciare per infortunio allo stopper Bonetti e al campione del mondo Bruno Conti, ed ha lasciato che gli acerbi rivali si sfogassero in un'offensiva a testa bassa, conpoco costrutto. Ma i giovani delVAjax, senza la regìa illuminante di Jo¬ hann Cruyff passato quest'anno al Fejenoord, sono riusciti soltanto a dar fondo alle loro migliori energie senza arrivare a dar grossi fastidi a Tancredi ed anticipando anzi, con uno scriteriato sbilanciamento offensivo, quello che sarebbe stato il futuro sviluppo della partita. Quando i ragazzi delVAjax hanno incominciato ad avere il fiato un po' corto, il tandem brasiliano della Roma ha perfidamente colpito in contropiede e nel giro di sette minuti, gli ultimi del primo tempo, ha risolto definitivamente la partita conquistando il diritto alla finale di domani sera col Fejenoord, che in precedenza aveva battuto il Manchester per2-l. Al 38' Falcao, dopo un intercettamento a metà campo, ha visto Cerezo in buona posizione e lo ha lanciato in corridoio. Toninho è scattato pron- tornente, ha aggirato il portiere in uscita ed ha segnato a porta vuota. SI attendeva la reazione dell'Ajax ed invece la Roma è venuta fuori a valanga, approfittando del crollo, non solo psicologico ma anche fisico, degli olandesi. Due minuti dopo ancora Falcao ha pescato magistralmente Ancelotti sul limite del fuorigioco ed il n. 10 con un calibrato pallonetto ha scavalcato il portiere dell'A jax. Al 43' il terzo gol, ad opera di Oraziani che, sempre su suggerimento di Falcao, che aveva fintato un passaggio a Chierico per poi lanciare sulla sinistra l'ex fiorentino, ha vinto un rimpallo ed infilato in rete. Allo scadere del tempo Paulo Roberto Falcao, in contropiede, ha avuto l'occasione per siglare personalmente il quarto gol ma, per eccesso di perfezionismo, si è fatto anticipare dalla disperata uscita del portiere. Nella ripresa la Roma ha badato soltanto a controllare il risultato, concedendo un po' di respiro a Falcao, sostituito a venti minuti dal termine dell'ex triestino Strukelj. Al 74' gli olandesi sono riusciti ad accorciare le distanze con una gran stangata dal limite dell'area di Molby. I giallorossi comunque non hanno concesso altre .licenze» all'Ajax e la partita si è conclusa sul 3-1 a favore della Roma. g. b. Ajax: Galle; Molenaar, Ophof; Sllooy, Molby, Koeman; Olsen, Vanenburg, Van Basten, Gasselich, Schoenaker. Roma: Tancred'.; Nela, Righetti; Oddi, Falcao (65' Strukelj), Maltiera; Chierico, Cerezo, Pruzzo, Ancelotti, Graziani. Arbitro: Van Langenhove (Belgio) Reti: 39' Cerezo, 41'Ancelotti, 43' Graziani, 74'Molby.

Luoghi citati: Amsterdam, Belgio, Italia, Olanda, Reti, Roma