La Stampa - Consultazione Archivio

Condannato a 5 mesi presunto terrorista Direttissima per detenzione di armi Condannato a 5 mesi presunto terrorista E' Luigi Croce, arrestato nei giorni scorsi Non aveva denunciato due fucili del padre Sorreggendosi con una stampella per i postumi di una caduta In casa, è comparso ieri mattina davanti ai giudici della sezione feriale (pres. Capirossi) Luigi Croce, 34 anni, uno dei presunti capi dell'organizzazione terroristica •Nuclei comunisti rivoluzionari*. Arrestato il primo agosto (la notizia è stata perù resa nota solo giovedì pomeriggio), 11 giovane doveva rispondere della detenzione di due fucili da caccia trovati in casa durante la perquisizione del carabinieri. Croce, difeso dagli avvocati La Macchia e La Verde, ha spiegato che le armi (una doppietta cai. 12 e un fucile cai. 22) erano del padre e regolarmente denunciati ai carabinieri di Condove. •Alla sua morte i fucili sono rimasti al loro posto—ha. detto Croce — fino a quando mi sono sposato e mi sono trasferito a Sant'Antonino di Susa. Ho portato con me i fucili e non sapevo di dover nuovamente denunciare il trasferimento'. Il pm Loreto ha chiesto per lui 8 mesi di carcere, ma il tribunale gli ha inflitto il minimo della pena (5 mesi), 150 mila lire di multa e la condizionale. U giovane, che lavorava alla Seat di Moncalleri, è stato arrestato su mandato di cattura del giudice istruttore Laudi per banda armata, rapina e altri reati minori. Secondo gli inquirenti avrebbe partecipato a una rapina alla Unipol di via Pasquale Paoli nel febbraio '82.