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Preso un capo dei «nuclei comunisti» che fornì asilo alfe evase di Rovigo Offensiva contro l'ultima frangia del terrorismo ancora attiva in Piemonte Preso un capo dei «nuclei comunisti» che fornì asilo alfe evase di Rovigo Nella rete dei carabinieri è caduto un tecnico grafico di Condove, residente a Sant'Antonino di Susa - Il suo gruppo procurò un covo alle terroriste Premoli, Biancamano e Ronconi Continua l'offensiva dei carabinieri contro 1 Nuclei comunisti rivoluzionari, l'ultima sigla del terrorismo ancora attiva in Piemonte. Nella rete dei militari è caduto anche uno dei capi dell'organizzazione. Luigi Croce, 34 annidato a Condove e residente con la moglie a Sant'Antonino di Susa in via Moncenislo 51. Tecnico grafico, lavorava alla Seat di Moncalieri, l'industria tipografica che cura la realizzazione delle Pagine Gialle. E' stato catturato dagli uomini della compagnia di SusaaBorgone. A suo carico il giudice istruttore dottor Laudi ha emesso mandato di cattura per banda armata, rapina e reati minori. Luigi Croce è forse l'ultimo rappresentante dei -Ncr» piemontesi, una sigla praticamente annientata dai carabinieri nella nostra regione ma probabilmente ancora attiva, soprattutto in Lombardia. I Nuclei comunisti rivoluzionari sono figli di Prima linea: fra i fondatori ci sarebbe Maria Grazia Grena, detta «Tania», con un passato fitto di esperienze in gruppi eversivi, prima con i Gap di Gianglacomo Feltrinelli, poi con le Brigate rosse e Prima linea infine coni «Ncr». Arrestata in un bar di Milano insieme con Susanna Ronconi nell'ottobre dello scorso anno, era sfuggita di pochissi mo, sei mesi prima, all'irruzione dei carabinieri nel covo di corso Francia 66 a Collegno: un alloggio, forse procurato proprio dal «Ncr», in cui furono arrestate Sonia Benedetti e Loredana Biancamano (quest'ultima evasa da Rovigo quattro mesi prima). Luigi Croce è fratello di Mauro, arrestato un mese fa sotto l'imputazione dì «banda annata» dopo essere stato inquisito, nel marzo dello scorso anno, per sospetta appartenenza ai Nuclei comunisti territoriali, un'altra piccola organizzazione con all'attivo — però — numerose azioni, fra cui l'assassinio del sorvegliante della Framtek di Settimo, Carlo Ala. I Nuclei comunisti rivoluzionari avrebbero effettuato una sola -operazione», la rapina alla Unipol di via Pasquale Paoli del febbraio dell'82 (con un bottino magro: meno di 2 milioni), e si sarebbero poi limitati ad offrire basi logistiche agli esponenti dì spicco di Prima linea. Che l'attività dei «Ncr. piemontesi fosse particolarmente intensa ed efficace lo dimostra la scelta operata da Marina Premoli, Loredana Biancamano e probabilmente Susanna Ronconi, che trovarono ospitalità proprio a Torino nei giorni immediatamente successivi all'evasione di Rovigo. Solo per caso, e con una buona dose di fortuna, la polizia riuscì a catturare la Pre- moli e fu proprio In seguito a questo episodio che i carabinieri individuarono l'appartamento di corso Francia a Collegno. Al suo Interno centinaia di schede di magistrati, funzionari di polizia, giornalisti, e piani pronti per essere attuati. it Pasquale Donatiello, 28 anni, via Isonzo 62. è stato arrestato durante un controllo volante della polizia in corso Trapani perché sorpreso con due grammi di eroina. Luigi Croce, in carcere