Camorra, spunta la lupara bianca

Camorra, spunta la lupara bianca Scomparsi parenti di pregiudicati Camorra, spunta la lupara bianca NAPOLI — La camorra da qualche mese ha imboccato la strada di una nuova strategia. Nell'aspra lotta fra clan rivali per il controllo degli illeciti traffici ha messo radici la vendetta trasversale: delitti, sequestri, ferimenti nei confronti di innocenti estranei alla delinquenza organizzata ma «colpevoli» di essere congiunti parenti delle vittime designate. La «lupara bianca», appannaggio della mafia siciliana, sta seminando 11 terrore in un'area alle porte di Napoli iti una zona calda della malavita napoletana compresa tra i comuni di Galvano, Frattamaggiore, Cardilo ed Afragola. Nel giro di qualche mese in questo quadrilatero della morte si sono verificate misteriose scomparse di giovani incensurati prelevati da commandl di camorristi e non più restituiti alle famiglie. Seque¬ stri di persona che nascondono obiettivi ben diversi da quelli di chiedere un riscatto. Nelle ultime ore ai sequestri di Pasquale Marra, 21 anni, barista, fratello di un cu tonano latitante, Pasquale Dell! Paoli, 21 anni, meccanico, fratello anche lui di un affiliato alla «Nuova famiglia», a quello dell'operaio Antonio Ambrosio congiunto di due cutollani (uno ucciso, l'altro arrestato nel maxi-blitz del maggio scorso e ritrovato bruciato in un'auto) si è aggiunto quello di Giuseppe Buonadonna, 18 anni, incensurato. La modalità del sequestro è risultata analoga alle precedenti vicende. E' stato bloccato in strada da un commando di quattro-cinque uomini e trascinato'a viva forza su di una màcchina. Genitori e famigliari finora si sono guardati bene dal denunciare la scomparsa. a. 1.

Persone citate: Antonio Ambrosio, Galvano, Giuseppe Buonadonna, Paoli, Pasquale Marra

Luoghi citati: Afragola, Frattamaggiore, Napoli