Incredulità in Svizzera «Era una delle prigioni più sicure del mondo»
incredulità in Svizzera «Ircr una delle prigioni più sicure del mondo» I primi commenti a Berna incredulità in Svizzera «Ircr una delle prigioni più sicure del mondo» BERNA — Sia le autorità federali di Berna che quelle cantonali dl Ginevra si sono almeno per ora astenute da qualsiasi commento ufficiale alla clamorosa fuga di Licio Gelli dal carcere di ChampDollon, situato nelle immediate vicinanze del confine con la Francia. In compenso la radio e la televisione hanno aperto tutti 1 loro notiziari di ieri con informazioni più o meno dettagliate sulla scomparsa del venerabile maestro della Loggia P2 dalla prigione dl Ginevra, dando generalmente per probabile l'ipotesi di un rapimento. Anche 1 giornali di oggi e in particolar modo quelli editi nei Cantoni romandi dedicano notevole spazio alla fuga dl Gelli, riprendendo a loro volta l'ipotesi del rapimento. Sia la Suisse che la Tribune de Genève pubblicano particolareggiati servizi in prima pagina, mostrandosi unanimi nel rilevare che «un segreto assoluto, degno dei più celebri gialli del mondo, circonda l'evasione del venerabile maestro della P2.. I maggiori quotidiani elvetici pubblicano anche lunghe corrispondenze da Roma per illustrare l'interesse del pubblico italiano per tutti 1 fatti connessi allo scandalo della loggia fondata da Gelli, ricordando in pari tempo che il 19 corrente il tribunale federale dl Losanna avrebbe dovuto prendere una decisione definitiva circa la richiesta di estradizione da parte italiana. Si rileva che la fuga di Gelli è tanto più misteriosa in quanto 11 carcere di Champ-Dollon passava per essere uno dei più sicuri di tutto il mondo. E' stato aperto appena una decina di anni fa. Si aggiunge che il maestro della P2 era sorvegliato giorno e notte da numerosi guardiani che per controllare tutti 1 suol movimenti si servivano dl un apposito servizio televisivo interno, in funzione ventiquattro ore su ventiquattro. I commentatori non escludono a loro volta che Gelli sia stato rapito su ordine dl persone che temevano gravi rivelazioni- Luigi Fascetti
Persone citate: Gelli, Licio Gelli, Luigi Fascetti
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