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Una sala, 2 film Nasce il «Charlie Chaplin » Una sala, 2 film Doppia proiezione in contemporanea dì pellicole di qualità - Conferenze e dibattiti Alessandro Signetto, titolare del «Charlie Chaplin», il cinema che si inaugura oggi in via Garibaldi, in luogo dell'antico. «Punto Due», è .ottimista: «La grande paura è quasi passata — dice — Torino è ancora sotto l'incubo dello Statuto, ma una nuova sala che proietti pellicole di qualità, all'insegna del confort e della sicurezza (il certificato di agibilità al "Charlie Chaplin" è stato concesso giovedì scorso - n.d.r.), non è solo unatto di coraggio, è un fatto di 'cultura. Perché il buon cinema è cultura». Da luogo equivoco e mal frequentato, quindi, quello che dal 1912 era chiamato «Moderno Cinema delle Alpi diventa adesso sala con doppia prolezione in contemporanea di due buone pellicole di prima visione (al prezzo di due biglietti diversi) o di rassegne cinematografiche organiche di registi famosi. Infatti nella cosiddetta sala a colori (l'altra è di un grigio più austero) si svolgeranno anche conferenze e dibattiti a carattere internazionale, grazie al rimpianto di traduzione, Se il nuovo «Chaplin» è una novità a Torino (visto che le sale «multiuso» in Italia sono solo tre, una a Roma, una a Bologna, una a Pavia) .esso, non rimarrà tale per molte tempo perché a rinvigorire l'esiguo panorama di cinematografi in città verrà, all'inizio di settembre, l'apertura di un cinema addirittura a tre sale, ['«Eliseo», di piazza Sabotino. Le altre innovazioni del «Chaplin» danno l'idea della sua novità: nuovi orari di proiezione (l'ultimo spettacolo comincia alle 23), biglietti a prezzo differenziato, entrate scaglionate (a spettacolo ini ziato non si entra più).