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Provincia polemica Provincia polemica Una circolare su ferie, assenze e permessi ha suscitato una dura reazione dei sindacati Agosto non porta serenità in Provincia. Una circolare, firmata proprio prima di andare in vacanza dall'assessore al personale Ardito, su ferie, certificazione di assenze, permessi brevissimi, ha riaperto il contenzioso fra l'amministrazione e i dipendenti. Ed i sindacati hanno immediatamente risposto con un duro comunicato che accusa la giunta di usare diversa tempestività nelle sue decisioni, ma sempre penalizzando il personale. Per i regolamenti dei concorsi (3 anni di trattative) la trasmissione al Coreco è avvenuta con 15 giorni di ritardo e i sindacati non sanno, a tutt'oggi, se allo stesso comitato siano già stati dati i chiarimenti richiesti. Non basta: per i bandi di concorso relativi alla ristrutturazione dal 17 giugno ad oggi non si conoscono le delibere. ..rutti questi ritardi — si chiedono i sindacati — servono a giustificare la celerità con cui l'amministrazione ha adottato ora una serie di provvedimenti?». Vediamoli, Mense: in soli 7 giorni dalla pubblicazione del decreto sulla Gazzetta Ufficiale la tariffa della mensa è stata elevata da 600 a 1700 lire. Studi sull'efficienza degli uffici: la giunta ha deliberato, senza consultare i sindacati, una consulenza (45 milioni) per la definizione di un sistema di indicatori di attività/produttività degli uffici. Dipartimenti: senza consultazioni con i sindacati, come invece è previsto dalla legge, si è deciso di istituirne altri 4, oltre al 4 esìstenti. Incarichi superiori: sono stati decisi senza preventiva informazione (e, dicono i sindacati, «sono la conseguenza dei ritardi per la mancata applicazione del regolamento dei concorsimi. Da ultimi la «circolare Ardito» che, afferma la nota sindacale, «ho dato un'interpretazione unilaterale all'istituto della certificazione medica e dei permessi brevissimi». Per questi ultimi «vengono introdotte procedure assolutamente non contemplate». In sostanza la certificazio¬ ne medica è richiesta anche per un'assenza di una sola giornata, mentre i permessi (30 ore annue) devono essere recuperati entro il mese. I sindacati ora chiedono «il ritiro immediato della circolare» denunciando «la volontà di scavalcare qualsiasi confronto democratico» e lamentando «la caduta dell'incentivazione al lavoro».