Viaggio lampo di Wojtyla a Lourdes tra eccezionali misure di sicurezza

Viaggio lampo di Wojtyla a Lourdes tra eccezionali misure di sicurezza Domenica la visita: prevista nelF81, fu rinviata in seguito all'attentato di Agca Viaggio lampo di Wojtyla a Lourdes tra eccezionali misure di sicurezza Tremilacinquecento agenti lungo il percorso, mobilitati persino uomini rana della Marina 1 pellegrini non potranno portare borse o pacchi -'Il Papa sarà ricevuto da Mitterrand CITTA' DEL VATICANO — Domenica e lunedi prossimi Giovanni Paolo II sarà a Lourdes: dopo Fatima, Loreto, Czestochowa, il celebre santuario mariano nei Pirenei era una tappa obbligata per 11 Pontefice, particolarmente attento alla rivalutazione di questi centri di religiosità tradizionale. Il viaggio Lourdes rappresenta una specie di «debito» di Karol Wojtyla: infatti il Papa avrebbe dovuto recarsi sul luogo delle apparizioni miracolose nell'agosto del 1981, a conclusione del congresso eucaristico che vi si svolse in quell'anno. Ma Giovanni Paolo II era ancora sofferente per 1 postumi dell'attentato compiuto da Ali Agka solo tre me si prima. 1113 maggio, in Piazza San Pietro, nel corso dell'udienza generale del mercoledì, e fu costretto a rinun ciare. 11 ricordo del 13 maggio 1981 è comunque ben presente nell'organizzazione di questo viaggio-lampo (forse uno del più brevi di Wojtyla all'estero), e alla cui preparazione è demandato ancora una volta il direttore della Radio Vaticana, padre Tucci, in sostituzione di mons. Marcinkus, prudentemente tenuto lontano dalle luci della ribalta. Le misure di sicurezza predisposte di comune accordo dalle autorità francesi con i responsabili della Santa Sede saranno particolarmente rigide. Fra l'altro il prete che tentò di avvicinarsi con una baionetta al Papa a Fatima. 11 13 maggio 1982, faceva parte di una comunità di estremisti religiosi francesi: anche questo è un elemento tenuto in considerazione. Giovanni Paolo II arriverà all'aeroporto di Tarbes nel pomeriggio di domenica, e troverà ad accoglierlo il presidente della Repubblica, Francois Mitterrand. Da quel momento i servizi di sicurrezza francesi entreranno in stato di allerta. Oltre 3500 fra genderami, «Crs» (Compagnie repubblicane di sicurezza, l'equivalene dei reparti Celere) e agenti saranno mobilitati lungo il percorso, e attorno al santuario. Il Pontefice percorrerà in automobile un tratto di strada, dal piazzale antistante l'ospedale di Santa Bernardetta fino al santuario. Circa duecentomila pellegrini questa e la cifra prevista, arriveranno nel piccolo centro degli Alti Pirenei per vedere il Papa. Lungo il percorso saranno incanalati da seimila barriere metalliche, mentre centinaia di agenti in borghese, forniti di apparecchiature speciali, saranno mescolati alla folla. Il governo non ha voluto correre alcun rischio: negli ospedali di Tarbes équipes chirurgiche saranno pronte per ogni eventuale emergenza, per tutto il periodo della visita, e saranno pronte a intervenire, se ve ne fosse bisogno, persino squadre di «uomini rana» della marina. Giovanni Paolo II arriverà alla Grotta verso le 18 di domenica. Ai pellegrini non sarà consentito, quel giorno e durante le cerimonie del 15 agosto, portare con sé, nel recinto del santuario, borse o involucri di alcun tipo. Saranno consentite solo le borsette per le donne, e i portafogli. Tutti gli altri oggetti verranno lasciati in speciali depositi, sorvegliati da boy-scouts e poliziotti. m. tos.

Luoghi citati: Citta' Del Vaticano, Lourdes