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Fischi per la Fiorentina a Viareggio Deludente prestazione dei viola che in tutto il primo tempo non segnano Fischi per la Fiorentina a Viareggio La squadra di De Sisti è apparsa in ritardo di condizione e priva di validi schemi DAL NOSTRO INVIATO VIAREGGIO — Nella roccaforte del tifo viola, la Fiorentina ha affrontato il tradizionale collaudo d'agosto contro la squadra locale che gioca nel campionato Interregionale. E' stata praticamente la prima uscita stagionale. Molti i tifosi giunti dal capoluogo toscano, con striscioni e bandiere. Lo stadio era quasi esaurito, nonostante i prezzi eccessivi. Una tribuna costava 25 mila lire. Fra il pubblico è stato notato il capo dell'Ufficio Inchieste, dott. De Biase, appassionato sostenitore viola. De Sisti avrebbe desiderato sfruttare l'occasione per provare la formazione standard, con Massaro mediano sulla fascia destra, in coppia con Oriali sulla sinistra. La speranza è andata delusa. Massaro si è visto costretto a restare ancora negli spogliatoi, a causa della pubalgia che comin eia a preoccupare, nonostante un certo regresso del malanno. Il problema disturba molto il tecnico il quale, per l'assenza di una pedina fondamentale come Massaro, non riesce a dare una fisionomia precisa alla squadra. L'attesa degli sportivi, ri masti in verità un po' delusi da una campagna acquisti «in sordina-, era riservata, oimtamente, ai nuovi Oriali e Iachini, ma soprattutto al ritorno in viola del giovane centravanti Monelli, del quale si aspetta la definitiva consacrazione in veste di cannoniere della squadra. Se non interverranno contrattempi, la formazione iniziale di ieri sera, sarà la stessa che debutterà in Coppa Italia. La gara, cominciata con quasi venti minuti di ritardo fra la disapprovazione del pubblico, faceva registrare fin dai primi minuti, manovre piuttosto confuse. Antognoni tentava di orchestrare il gioco con i consueti lanci eleganti e precisi. I compagni, però, spesso mancavano all'appuntamento, mentre i bianconeri del Viareggio si difendevano ordinatamente contrattaccando con una certa efficacia. All'ir, in rapida azione di contropiede, la formazione locale sfiorava il bersaglio con un forte tiro di Del Nero die si perdeva di poco sul fondo. Contro il Viareggio, più vivace e preciso negli scambi, i viola Incontravano parecchie difficoltà. Al 15', alla ribalta ancora Passalacqua il cui tiro secco e preciso veniva deviato a stento dal portiere fiorentino. La squadra viola, nonostante gli spunti di Antognoni e Bertoni, la buona volontà di Oriali e lachini, appariva troppo raccolta nella sua area, faticando a venire avanti con una serie di fitti passaggi quasi sempre imprecisi. Monelli, privo di un valido sostegno, restava a lungo isolato. Il migliore è stato di gran lunga Pecci, in grande serata, che avrebbe meritato di essere assecondalo in maniera ben diversa. Al 22', in scivolata, Bianchi entrava su un preciso cross dalla sinistra, ma sbagliava di poco provocando un altro brivido a Galli. Al 24' la prima, apprezzabile triangolazione Bertoni-MOnelli, La Fiorentina continuava a balbettare- gioco. Al 32' un insidioso cross di lachini veniva fermalo quasi sulla linea da Meniclietti. Ma era l'ennesimo spunto isolato di un primo tempo die Ita visto la formazione viola incerta in difesa, confusionaria a centrocampo e praticamente inesistente in attacco, tentare inutilmente la via della rete. De Sisti è atteso da un lavoro duro e pazien te. I viola concludevano i primi quarantacinque minuti fischiali dal pubblico, mentre il Viareggio, che aveva giocato decisamente meglio, riceveva i suoi meritali applausi. Solo ad inizio della ripresa, al 47' Oriali, raccogliendo un cross riusciva a sbloccare il ri sullalo con un bel Uro. Antognoni raddoppiava al 60'. Mario Bianchini • In una partita amichevole il Catania ha superato la formazione locale del Chiusi della Verna, che milita r.tì campionato dilettanti di Terza categoria, per 9-0 (6-0). Queste le reti: 11' e 12' Crialesi, 15' Cantarutti, 40' Mosti, 43 e 45' Luvanor, 65' Paganelli 76' Bilardi (rigore), 87' Paganelli. • Carcy ha nuotato, a Clovis (California), i 100 dorso in 55"44 (prim. prec. Nabcr 55"49), nuovo record mondiale della specialità. •Nel Rally di Argentina, av versato dal maltempo, conti nua il dominio delle Audi (in testa Mlkkola su Blomqvist, Mouton e Metha) sulle Lancia (5"Alene6°Vudafierl).