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Bambino muore in campeggio Tragico e oscuro episodio in alta valle Orco, sopra Locana Bambino muore in campeggio Dodici anni, abitava a Novate Milanese: oggi l'autopsia - Domestica di 29 anni uccisa da malore in casa - E' deceduto al Cto un altro dei vigili volontari ustionati in Sardegna Un ragazzo di 12 anni è stato trovato morto in un campeggio in alta Valle Orco, località Chiappini Inferiore. Si chiamava Massimiliano Radaelli, abitava con la famiglia a Novate Milanese, in via Monte Grappa 35. Da alcuni' giorni era ospite con una cinquantina di coetanei del centro Rousseau che, nel periodo estivo, organizza campeggi in alta montagna. Massimiliano si è sentito male l'altra sera, subito dopo cena: è stato colto da un violento mal di stomaco e conati di vomito. Si è pensato a una indigestione o a un colpo di freddo e il ragazzo è stato fatto coricare in un letto nella baracca che funge da infermeria. Ieri mattina si è deciso di lasciare riposare Massimiliano fino a tardi, ma, verso le 11, non vedendolo ancora uscire, il responsabile del campeggio, Silvio Ogllo, è andato a svegliarlo. Incredulo, si è reso conto che ormai il ragazzo non respirava più. Silvio Oglio ha dato l'allarme. Sono accorsi 1 carabinieri di Locana e il dott. Arolfo, della guardia medica di Ce resole Reale, che non ha potuto far altro che constatare la morte del giovane per «cause imprecisate: Il corpo è stato composto nella camera mortuaria di Ceresole, oggi verrà trasportato a Cuorgnè per essere sottoposto, cosi ha stabilito il pretore Boggio, ad autopsia. Secondo il medico,- la morte del' bambino"risalirebbe alle 5,30 di ieri mattina. * Misteriosa morte di una domestica di 29 anni, Elisabetta Tolomeo, via Millefonti 9. Soffriva di asma bronchiale: colta da malore ha tentato di farsi un'iniezione endovena, ma è spirata prima di riu¬ scirci. Non è escluso che avesse il diabete; soltanto la perizia necroscopica potrà chiarire la causa del decesso. Il collasso fatale l'ha colta nell'auto di Alessandro Zanon, 51 anni, operalo, corso Casale 472/3. Racconta l'uomo: «La conoscevo da sei anni: cinque mesi fa rimasi vedovo, mia figlia è in ferie, in questo periodo la Tolomeo veniva da me a fare le pulizie e a prepararmi da mangiare. Erano anni che viveva svolgendo lavori a ore*. * E' morto ieri alle 3, al reparto grandi ustionati del Centro traumatologico, uno dei sei volontari delle squadre antincendio rimasti ustionati nei giorni scorsi nei boschi in fiamme di Tempio Pausania, in Sardegna. Si chiamava Luigi Malso ed aveva 23 anni: era giunto a Torino mercoledì scorso, con altri due giovani ustionati, Antonello Forteleoni, 17 anni, e Francesco Atzara, 33 anni, con un aereo speciale dell'Aeronautica Militare. Le sue condizioni erano apparse subito gravissime, aveva il 70 per cento della superficie corporea piagato dalle ustioni, ed i medici lo avevano sottoposto subito alle terapie intensive. Accanto a lui, è rimasto fino all'ultimo il padre, Salvatore. Per gli altri ricoverati, le condizioni permangono stazionarie. Tre erano giunti la scorsa settimana, sempre con un volo speciale dell'Aeronautica. Si tratta di Giovanbattista Bissani, guardia forestale, Mario Marchesi e Giuseppe Sotgiu. Tutti erano rimasti intrappolati dal fuoco, mentre partecipavano alle opera zionl di spegnimento della pi neta di Tempio Pausania.