Ritrovato salvo il neonato rapito da una folle incinta

Ritrovato salvo il neonato rapito da una folle incinta Il penoso caso all'ospedale di Catanzaro Ritrovato salvo il neonato rapito da una folle incinta CATANZARO — E' stato ritrovato e restituito sano e salvo ai genitori il piccolo Ferdinando Olivieri, di appena tre giorni, rapito da una donna nel pomeriggio di ieri in una stanza del reparto di ginecologia dell'ospedale civile di Catanzaro. Il piccolo e la, sua rapitrlce sono stati rintracciati nella notte a Bivona, frazione di Vibo Valentia, dove la donna, Maria Frantina, 26 anni, convive con un pasticciere, Giuseppe Fanello. La Frantina, che è al quinto mese di gravidanza, si trova adesso ricoverata e piantonata all'ospedale civile di Lamezia Terme, dove è stata trasferita, durante la notte, dal nosocomio di Vibo Valentia nel quale era stata inizialmente ricoverata con grave minaccia di aborto. I medici sono preoccupati, oltreché per le sue condizioni fisiche, soprattutto per quelle psichiche. Sì tratta certamente di un caso pietoso: Maria Frantina vuole a tutti i costi un figlio. Già una prima gravidanza, interrotta negli anni scorsi, aveva minato l'equilibrio psichico della donna; la seconda gravidanza, .quella attuale, forse perché seriamente compromessa, avrebbe scosso profondamente la giovane. La polizia ha accertato che Maria Frantina, dopo aver rapito il neonato sottraendolo con uno stratagemma alla madre (alla quale chiese di poterlo far vedere al marito che — disse — si trovava nel corridoio) nella divisione di ostetricia e ginecologia, è tornata a Bivona con un taxi. Al convivente Giuseppe Fanello, ieri malllna, uscendo di casa. aveva detto che si recava a Catanzaro per partorire. «Quando è tornata con il bambino in braccio — ha dichiarato Fanello—mi ha detto clic era nostro figlio. Sono rimasto perplesso. Mi sono spiegalo la vicenda solo quando, nella tarda serata, è arrivata la polizia. Prima ci avevo quasi creduto, anclie perché Maria si è messa subito a letto e assisteva il piccolo con umore». Quando infatti la polizia è entrata nell'appartamento, la donna era a letto con accanto il piccino. «Questo è mio figlio — ha gridato —; l'ho avuto stamattina. Che volete?». Poi, mentre si attendeva l'arrivo di un medico, 11 quale ha accertato che Maria Frantina non aveva partorito, la donna ha dato anche del latte con 11 biberon al neonato.

Persone citate: Fanello, Ferdinando Olivieri, Giuseppe Fanello, Maria Frantina

Luoghi citati: Bivona, Catanzaro, Lamezia Terme, Vibo Valentia