Sud Africa, superpetroliera in fiamme 40 mila tonnellate di greggio in mare

Surf Africa, superpetroliera in fiamme 40 mila tonnellate di greggio in mare La nave spagnola si è spezzata in due tronconi: due dispersi, salvate 34 persone Surf Africa, superpetroliera in fiamme 40 mila tonnellate di greggio in mare CITTA' E»EL CAPO — Una superpetroliera spagnola, la «Castillo de Bellver», di 217 mila tonnellate, si è incendiata ieri a pieno carico al largo di Città del Capo, in Sud Africa. La nave — che porta 200 mila tonnellate di greggio — si è spaccata in due e almeno quarantamila tonnellate di petrolio si sono riversate finora in mare. Sul mare, in tempesta, galleggia una chiazza di petrolio lunga circa trenta chilometri e larga cinque, mentre un'immensa colonna di fumo nerastro si leva dalla zona. Una ■■pioggia nera» provocata dai fumi dell'incendio è caduta su alcune zone sudafricane, fino a cento chilometri all'interno. Il troncone di poppa è affondato, quello di prora continua a bruciare e le imbarcazioni di salvataggio non riescono ad avvicinarsi: solo 34 dei 36 membri dell'equipaggio sono stati tratti in salvo. Sono tutti in discrete condizioni di salute. Tra loro ci sono due donne. La «Castillo de Bel¬ lver» proveniva dal Golfo Persico ed era diretta in Spagna. Secondo le autorità, l'enorme chiazza di petrolio potrebbe essere trasportata dalle correnti al largo, ma si teme che il vento di Nord Ovest la spinga verso terra. Aerei da ricognizione sorvolano la zona del disastro. La -Castillo de Bellver» si è spaccata ieri mattina verso le 10, senza che i due rimorchiatori inviati da Città del Capo avessero potuto intervenire per trascinarla al largo. Il tratto di mare attorno ai due tronconi della superpetroliera è in fiamme. Il primo messaggio via radio che segnalava un incendio a bordo era stato invialo nella notte poco prima delle due, quando la nave si trovava al. largo della Baia di Saldanha, dopo aver doppiato il Capo di Buona Speranza, punto di passaggio, in media, di circa 600 petroliere al mese. A fine mattinata, alcune navi specializzate in operazioni anti-inqulnamenlo in mare si trovavano nei pressi della «Castillo de Bellver», ma la loro attività potrebbe essere largamente insufficiente di fronte alla fuoruscita delle 200.000 tonnellate di greggio che la nave trasportava. Non si sa ancora con precisione a che velocità: il petrolio esce dalle falle. Mentre continuano lo ricerche, con mezzi navali e aerei, dei due membri dell'equipaggio ancora mancanti all'appello, 31 superstiti, tra cui il comandante della nave e due donne, sono giunti a Saldanha Bay (Sud Africa), do)x> essere stati salvati da un peschereccio. Due marinai sono stali recuperati da un elicottero mentre si trovavano sul ponte della petroliera in fiamme, e un altro è slato raccolto in mare da una nave portacontainer. ■ £' Stato terribile, terribile ha dello ai giornalisti il co mandante Alfonso Civcra —. Ero sul ponte alle 1,30 di notte, quando si è saputo di un incendio a poppa. Quaranta minuti più tardi ho dato l'ordine di abbandonare la nave, quando è stalo ovvio die non si sarebbe potuto fare nulla». Abbiamo tentalo tutto il possibile per spegnere le fiamme ma non abbiamo potuto fare nulla., ha proseguito il comandante, aggiungendo di non avere Idea della causa dell'incendio. I 31 superstiti sbarcali n Saldanha hanno trascorso tre ore in una scialuppa di salvataggio, sul mare in tempesta.

Persone citate: Alfonso Civcra, Castillo, Saldanha, Saldanha Bay

Luoghi citati: Africa, Città Del Capo, Spagna, Sud Africa