Avignone, rapina con strage di Francesco Fornari

Avignone, rapina con strage Avignone, rapina con strage (Segue dalla l'pagina) bergo li intravvede mentre ruzzolano sul tettuccio di un'auto In sosta e finiscono sul selciato. DI corsa i due raggiungono una Volkswagen nera e partono di scatto. Ma la loro fuga è bloccata sul nascere: avvertita per telefono da qualche cliente dell'hotel sopraggiunge una pattuglia di gendarmi che insegue l'auto dei banditi in una spericolata glmcana nelle strette vie dell'antica città. Gli assassini abbandonano la vettura e cercano di far perdere le tracce nel vicoletti. Uno viene intercettato dai gendarmi: afferrato dal brigadiere Marcel Saulnler, lo colpisce con vio-j lenza alla testa col calcio della pistola. Dolorante, semiaccecato dal sangue che cola dalle ferite, il gendarme riesce a immobilizzarlo e lo ammanetta. L'uomo viene identificato più tardi al commissariato: è Jean Roussel, 38 anni, condannato a 19 anni di carcere per una rapina. Deve ancora scontarne sei: una settimana fa aveva ottenuto un permesso per buona condotta. Avrebbe dovuto presentarsi in prigione il 31 luglio, ma non si era più fatto vedere. Respinge sprezzante tutte le accuse, ma la pistola che impugna e le circostanze dell'arresto lo inchiodano. Tutta la polizia è mobilitata alla ricerca del complice: posti di blocco, controlli sulle strade, nel locali pubblici. La popolazione di Avignone, ancora incredula, si è recata ieri in pellegrinaggio alla Morgue, dove sono state portate le salme delle vittime. Francesco Fornari

Persone citate: Jean Roussel

Luoghi citati: Avignone