Così Forlani si è arreso alle pressioni del segretario democristiano

Alle 11 De riempie le tre caselle Così Forlani si è arreso alle pressioni del segretario democristiano Alle 11 De riempie le tre caselle (Segue dalla V pagina) qui che hanno avuto con De Mita, sui giudizi che gli altri leader della minorar»» dannò della lista dei ministri democristiani, suo» possibUlta di ottenere in extremis gli Interni, dopo la rinuncia di Fanfani Alla fine. Colombo chiede se I'.area» Portoni è pronta a sostenere un braccio di ferro sul suo nóme. H capo della minorane» de risponde di si Ansi, chiama al telefono la sua segretaria, e le chiede di convocare una riunione d'emergerla* di tutti i big demarcar nel suo studio, alle otto in punto del mattino dopò. Allei ILIO Craxl fr atteso al Quirinale da Pertlrl Ct sono appena tre ore per decidere una strategia, uscire far «ambra» idea a De Mita. allo scoperto,) i ) Poi Colombo Ma chi Incontra De Mita, per caso, sul portone di piazza del Gesù intorno a mezzanotte, con un piede sulla macchina che lo deve portare a casa e 11 fido Mastella a fianco, si accorge che non sarà un'impresa facile. 'Gli Interni vanno a Davida — dice De Mita con decisione —. Quanto a Colombo, ha due strade: l'Agricoltura o le PartecivaMoTil Statali. Se no-.'. De Mita allarga le braccia, e se ne va, mentre Colombo non tra sonno. A mezzanotte si ricorda che deve cenare, e spunta alla Maiella, proprio accanto al tavolo dove il liberale Renato Altissimo sta brindando per l'ingresso all'Industria. Ce una stretta di mano, uno scambio di auguri. ti siede a un lungo tavolo con il professor D'Andrea, il senatore Spitela, ; l'onorevole Mazzarino e uno del suoi collaboratori piti stretti Rolando PicchlonL Si rimugina tutta la storia, si ripercorre ancora una volta 11 colloquio con De Mita, si confida che 1'«area Forlani» saprà puntare 1 piedi fino all'ultimo. Poi spera qualcuno, una mano verrà forse dal Quirinale, visto che Pertinl ha più volte dichiarato la sua stima per Colombo: senza contare, dice qualcun altro, che anche Craxl potrebbe muoversi risto che Colombo ha sempre sostenuto l'alleanza con 1 socialisti Per caso o per calcolo, all'una di notte si affaccia al tavolo un collaboratore di Craxl. Beve un bicchiere, paria fitto fitto con il ministro, e se ne va. 'Aspettiamo domani — dice alle due passate Colombo ai suol salutandoli —. Questa storia non è ancora finita*. Cosi si arriva alle otto di ieri mattina, e bisogna spostarsi in via Uffici del Vicario, al primo plano, nello studio di Forlani Basta un'occhiata per capire che la temperatura sta salendo. Nell'atrio, 1 caporali della minoranza de camminano su e giù. minacciano, promettono tempesta. Dentro, ci sono 1 «big» dell'area Forlani E capo, e con lui Colombo, Dona t-Cattln, Gerardo Bianco, Rumor, Malfatti Prandinl e Degan, che, è venuto al posto di Blssglltt, mentre manca Mazzetta. 81 parla subito del caso Colombo, ma a si trova d'accordo rapidamente su un punto: la vicenda personale va trasformata in uh caso politico, la minoranza non può restare fuori dal quattro ministeri che De Mita ha giudicato irrinunciabili per la de, e cioè gli Esteri, gli Interni U Tesoro e la Giustizia. 8e le cose stanno cosi, l'area Forlani non entrerà al governo. Dona t-Cattln seme.già un comunicato, dove si dice che non esistono «te condizioni politiche all'interno del partito per un impugno nel go¬ verno*. A: Bisogna dirlo a Craxl, che ricevendo la telefonata di Forlani lo invita a riflettere, a pensarci bene, e m richiamarlo. Bisogna dirlo anche a De Mita, e Forlani iva a piazza del Oesù. Mancano pochi minuti alle 11, 1 due devono fare In fretta. De Mita capisce che l'impasse è serto, e riapre il gioco. Darà gli Interni alla minoranza, ma 11 ministro sa- i rà uh candidato che teneva pronto fin dal primo giorno: Oscar Scalfaro. Colombo è fuori anche con questa soluzione, ma la minoranza non può dire no. Forlani lo sa, e senza consultarsi con l suol dà via libera. Anzi' insieme con De Mita riempie le ultime tre caselle che Craxl aveva in sospeso: agli Interni va Scalfaro, alle Partecipazioni Statali Darida (mentre Gas pari slitta alla Funzione Pubblica), all'Agricoltura manca un nome. Su Invito di Forlani De Mita chiama Mazzetta, e gh offre 11 dicastero, ri vicesegretario dice di no. e 11 suo tono non ammette insistenze, De Mita scrive il nome di Pandolfl Le ore a cavallo di mezzogiorno si riempiono con un durissimo attacco di Gerardo Bianco alla segreteria de, un telegramma del segretario democristiano di Potenza contro l'esclusione di Coloni' bo, un giudizio amaro di Mazsotta su tutta la storia: «Qui tornano al potere le correnti, che fanno e disfanno, e vanno bloccate: Mentre Piccoli protesta per 11 declassamento di Oaspart, e Fanfani butta giù Il telefono a Mlsasi che gli annuncia lo spostamento di Darida dagli Interni alle Partecipazioni Statali arriva muoio commento, forse cinico' e forse disincantato, di Franco Evangelisti: .Scrivete pure di ritte democristiane, tingi e faide inteme, la verità «cheta de al governo e ben plasmata. Copriteci pure di vergogna pei- due giorni, tanto l giornali postano. Poi ne riparliamo..... Erio Mauro

Luoghi citati: Mazsotta, Potenza