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Incendio a Pugnochiuso Sardegna, nuovo allarme Aerei Usa e tedeschi per lo spegnimento Incendio a Pugnochiuso Sardegna, nuovo allarme Foggia — Due «Cana- I dair» sono giunti verso le I 19.30 di eri su Pugnochiuso, dove stavano andando a fuo- ' co 40 ettari di pineta, ed hanno cominciato a fare la spola con il vicino mare, dal quale aspirano tonnellate di acqua che scaricano poi sulle fiamme. Nell'opera di spegnimento sono impegnate una cinquantina di persone, tra cui volontari che hanno risposto all'appello lanciato dall'emittente privata Radio Vieste. Villeggianti hanno messo a disposizione pulmini ed automobili per trasportarli sul luogo dell'Incendio. B fuoco ha distrutto una zona compresa nella riserva di caccia della Semi, la società Eni proprietaria del complesso alberghiero di Pugnochiuso. La litoranea del Gargano è stata chiusa in alcuni tratti. Altro incendio a pochi chilometri da Peschici, altra località garganica. Cagliari — Nuovi incendi si sono sviluppati ieri in Sardegna dopo alcuni giorni di relativa calma. Le situazioni più difficili vengono segnalate nelle campagne di Porto Pozzo, a Santa Teresa di Gallura dove il fronte del fuoco si estende per alcuni chilometri. Nell'opera di spegnimento sono impegnati da ieri pomeriggio due aerei C130, di cui uno statunitense, giunti da Pisa, mentre diverse squadre antincendio lavorano a terra: fasce di sbarramento sono state messe in opera con le ruspe per evitare che le fiamme si estendano ulteriormente. Sul Monte Arci, al confine tra le province di Oristano e Nuoro, sono intervenuti i due aerei tedeschi della base Nato di De cimo m annu. I soccorsi degli elicotteri dell'esercito sono stati limitati a causa del forte maestrale. Tre piccole frazioni del Comune di Nuxis. nel Sulcis, sono minacciate dalle fiamme, mentre incendi di una certa gravità vengono segnalati sempre nel Sulcis. nella zona della miniera di Campo Seruci. a Carbonia, a Siliqua e nell'isola di Carloforte dove il fuoco si avvicina pericolosamente ad alcune villette. La situazione comunque, a parere degli esperti del centro di coordinamento regionale, è sotto controllo grazie alla collaborazione tra aerei e squadre a terra. Firenze — Situazione notevolmente migliorata in Toscana per gli Incendi di boschi, anche grazie agli acquazzoni che si sono abbattuti sulla regione. A Valle Benedetta, sulle colline alla periferia di Livorno, sono comunque bruciati ieri pomeriggio cinque ettari di bosco. Nel Grossetano verso le 18 di ieri è divampato il fuoco in un ceduo (macchia mediterranea con pini) di Favorrano. Interessa una superficie di 15 ettari.