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Israele accusa la Siria «Violata la tregua» nel Libano orientale Ferito un soldato di Gerusalemme Israele accusa la Siria «Violata la tregua» nel Libano orientale BEIRUT — Improvvisa tensione tra Israele e la Siria. Mentre il negoziatore americano, McFarlane, arrivava a Gerusalemme, un soldato israeliano è stato ferito nel Libano orientale dalle truppe siriane. GII israeliani hanno reagito con armi pesanti. Il portavoce militare di Tel Aviv ha confermato ufficialmente la notizia, sottolineando che I siriani «hanno violato Il ccssatc-il-fuoco» sul fronte orientale, iniziando a sparare contro le posizioni Israeliane. L'incidente, che non viene comunque drammatizzato in Israele, è significativo della tensione sulla linea del fronte libanese. Anche nella Valle della Bckaa, ieri, sono proseguiti gli scontri tra le varie fazioni dell'Oli». Secondo la radio falangista duelli di artiglieria si sono svolti ieri fra clementi leali al presidente dell'Olp Yasser Arafat e i ribelli di Abu Musa a Baalbeck, la città archeolo¬ gica della Bekaa. Secondo la stampa libanese, 7 persone sarebbero rimaste uccise e altre 20 ferite nelle battaglie tra palestinesi delle ultime 48 ore. A Duris, località a 5 chilometri a Sud di Baalbeck, si trova la sede del comando dell'unità di «Al Karameh», leale aArafat. In una dichiarazione pubblicata dal quotidiano libanese in lingua francese Oricntle-Jour, Arafat ha accusato il presidente siriano Assad e il segretario di Stato americano Shultz di complottare per far sgomberare l'Olp dalla valle della Bckaa «/ combattimenti nella Bekaa — ha detto inoltre Arafat — non avvengono fra palesti nest ma fra i palestinesi e i siriani, che sono appoggiati da un piccolo gruppo libico e che utilizzano uomini di Ahmed Jebril (capo del comando generale) e di Abu Musa. Dopo ogni scontro le forze siriane occupano le posizioni che occupavamo noi».