La maturità non fa più paura Bocciati soltanto 9 su cento

La maturità non fa più paura Bocciati soltanto 9 su cento Fra i migliori, i ragazzi dei licei classici e scientifici La maturità non fa più paura Bocciati soltanto 9 su cento Tutti promossi gli interni del Cavour e del Cattaneo, così come i ragionieri del Sella e i candidati del professionale Giulio » Ma, per molti, Tesarne ha perso il suo valore Tempo di bilanci per la maturità. Ormai quasi tutti i tabelloni con i voti sono esposti nelle bacheche delle scuole (qualcuno deve ancora essere sottoscritto con le firme dei docenti e del presidente e perciò verrà esposto stamane). Dunque è già tempo di tirare le somme, perché la situazione riguarda 13.892 candidati di Torino e provincia su 15.600. Diciamo subito che è andata meglio rispetto al passato. I non maturi sono scesi in tre anni dal 10,04 per cento all'8.95 per cento. Fra i migliori, come al solito. 1 ragazzi dei lc licei classici e scientifici, ma c'è una spiegazione: qui i privatisti sono pochissimi. La falcidie per chi si presenta senza aver fatto studi regolari, lo abbiamo già segnalato, è stata terribile, non per cattiveria delle commissioni, ma perché è pressoché impossibile portare all'esame con successo tante materie e tanti anni di studio. Dove i risultati migliori? Il classico Cavour, scuola con il rigore di altri tempi, ha avuto i suoi allievi interni tutti maturi. Tutti promossi gli interni anche dello scientifico Cattaneo (nessun maturo invece fcSssnmcdV fra i quattro privatisti), cosi cornei ragionieri del Quintino Sella, i candidati del profes sionale Giulio e quelli della settima ed ottava comrpissione del Castellamonte per geometri. Fra le scuole legalmente ri conosciute, invece, la palma dei migliori va, tra gli altri, al Virgilio ed al Cadorna, con nessun bocciato. Parecchi gli studenti che hanno avuto il massimo della votazione: 60 sessantesimi. Al Sommeiller ed all'Einaudi per ragionieri quasi tutte le commissioni dei corsi diurni hanno avuto due o tre 60. Più avari di bei voti i docenti che hanno giudicato gli alunni del serale. Commissioni magnanime o candidati più preparati rispetto al passato? L'essenza della pioggia di maturi sta nella filosofia espressa da molti docenti durante le interrogazioni. E cioè: «Se il consiglio di classe ha portato gli alunni fino alla soglia della maturità, se li ha presentati con buoni curriculum, sarebbe assurdo che noi, magari per una prova fallita all'esame, ci si ergesse a giudici non soltanto dei candidati, ma anche dei loro docenti, negando la ma turità». Secondo la maggior parte dei professori, l'esame è ormai inutile, e perciò si attengono all'esito degli studi durante l'anno scolastico. Certo non mancano le sorprese. Ma queste toccano soprattutto le scuole private legalmente riconosciute, che non sempre hanno adottato la giusta severità nei confronti dei ragazzi, presentandoli all'esame con un handicap rispetto ai colleghi degli istituti pubblici. In sostanza, non sono le commissioni di manica più larga o i candidati più bravi, è invece l'esame che ha perso il suo valore. Maria Valabrega 1963 1982 1980 TIPO DISCUOLA —i 1 Maturl Nonmaturi "Tenon mat. %nonmat. %nonmat. Maturita classica 984 36 3,53 6,67 4 Maturita scientific^ 2.431 178 6,83 6,97 4 Maturita magistrate 1.263 146 10,83 12,05 21 Maturita linguistlca 418 2 0,48 3,38 2 Maturita artistlca 162 21 11,48 7,49 9 Maturita ragionleri 2.682 298 10 11,25 11 Maturita perltiaziend. 771 49 5,97 6,04 6 Maturita geometri 816 194 19,21 18,66 17 Maturita tec. fcmm. 99 4 3,89 21,98 5 Maturitaagraria . 96 6 5,89 4,16 15 Maturita industrial 2.138 215 9,14 10,01 13 Maturita profession. 611 92 13,09 9,91 12 Maturita sperimentale 177 3 1,67 2,57 240 12.648 1.244 8,95 9,84 10,04

Persone citate: Cadorna, Cattaneo, Cavour, Maria Valabrega, Quintino Sella

Luoghi citati: Torino