I vincitori della caccia alla meridiana

Qui legge F Qui legge Fora Pertini // sorteggio tra i 50finalisti ha chiuso il concorso di «Tuttoscienze» I vincitori della caccia alla meridiana SEBASTIANO Guerriero di Imperla e Luciana Fenoglio di Mondovl sono I vincitori del concorso ..Cuccia alla meridiana» organizzato da «Tuttoscienze». Il sorteggio tra i cinquanta finalisti è stato fatto giovedì 14 luglio da un funzionarlo dell'Intendenza di Finanza. Gli estratti vincono un viaggio di dicci giorni In Unione Sovietica per due persone, partenza il 6 settembre, mèta 11 telescopio più grande del mondo, quello dr Zelenchuck sulle montagne del Caucaso, tappe a Leningrado, Mosca ed Erevan. Sebastiano Guerriero ha partecipato al concorso con la segnalazione di tre meridiane della zona di Imperia: una a Caravonica, una sulle cupole della basilica di Porto Maurizio e una sul santuario di Nostra Signora delle Vigne. La più interessante è quella di Porto Maurizio in quanto è costituita da 4 quadranti distribuiti sulle due torri della facciata principale di quest'interessante esemplo di «architettura pittorica» di fine '700, opera dell'architetto Gaetano Cantoni. Luciana Fenoglio ha lavorato in collaborazione con Guido Tomatis e ha .ii meridiana dei giardini del Quirinale, segnalala a «Tuttoscienze» dal direttore della segreteria del presidente Pertini L'eccesso di plancton crea problemi nei mari delle vacanze svolto un'ottima ricerca nell'area monregalcsc, documentando molto accuratamente 11 meridiane e segnalandone altre 29. Curiose, In particolare, le tre meridiane che si trovano in via Meridiana a Mondovl, testimonianza, insieme con 11 nome della strada, di quanto la «cultura solare» sia stata importante. Ma 1 sorteggi sono inevitabilmente crudeli. Nell'urna sono rimasti molti nomi di concorrenti che avevano inviato splendidi lavori. Poiché la fortuna non li ha favoriti, vorremmo almeno citare quelli che più hanno attratto l'attenzione (e l'ammirazione) della giuria. Il contributo più notevole è venuto da due lettrici di Aosta, Maria Luisa Fantino e Maria Rosa Monti, che insieme hanno documentato nei minimi particolari 133 meridiane della Vallèe evitando con cura di cadere in doppioni rispetto a quelle già registrate nel bel libro di Robert Berton «Vallèe d'Aoste d'autrefois». Un altro ottimo lavoro è stato realizzato da Aldo Trincherò di Torino, che ha documentato 53 meridiane, spesso anche con grafici c precise indicazioni scientifiche sulla loro tecnica. La commissione giudicatrice del concorso «Caccia alla meridiana», composta dal prolessor Mario G. Fracaatoro, direttore dell'Osservatorio astronomico di Torino, dal prolessor Tullio Regge, ordinario di relatività all'Università torinese, e dell'Ingegner Francesco Cerchio, presidente dell'Unione Astratili Italiani, ha esaminato In tre sedule le centinaia di segnalazioni di meridiane giunte alla nostra redazione. Dopo attenta valutazione è stato compilato un elenco del 50 concorrenti migliori, ammessi al sorteggio. Lo pubblichiamo Indicando tra parentesi Il numero delle meridiane segnalate da ciascun concorrente. Quando si trattava di concorrenti In coppia abbiamo diviso II numero In parti uguali per poter rispettare l'ordine alfabetico Italo Amico (14), Treviso; Maria Lina Amprmo (B), Giàveno; Giulio Blgllno (8), Cuneo; Silvia Bono (5), Torino; Aldo Bubblo (40), Torino; Me- Monti (66), Aosta; Lina Nlcolettl (1), Roma; Daniela Oberotler (32), Novara; Fulvio Oderlo (5), Saint-Vincent; Giuseppe Pattini (11), Parma; Giancarlo Peano (3), Parma; Vincenzo Pensottl (4), Vercelli; Maria Giovanna Pisani (1), Molletta; Vito Pisani (10), Molletta; Anna Maria Poggi (31), Verbanle; Ulisse Quedrl (5), Bassano Bresciano; Filippo Racloppl (2), Torino; Mario Rallini (100), Torino; Corrado Rlccarand (3), Brescia; Walter Schemmazl (26), Arlzzano Novarese; Guido Tacchino (7), Quarona Vercellese; Guido Tomatis (5), Mondovl; Alberto Tosettl (2), Torino; Aldo Trincherò (53), Torino; Scuola Media Ungaretti Il A (8), Domodossola; Giacomo Vacca (11), Torino; Raoul Valentlnl (5), Milano; Alberto Vecchi (6), Correggio; Stetano Zenut (3), Padova; Salvatore Zappala (1), Torino. In totale sono 695 le meridiane segnalate dal SO concorrenti ammessi al sorteggio. la storia di queste meridiane e 11 nome dell'autore dell'ai tresco. Notevole una meridiana di Intra clic reca come motto i versi di Carducci: .Ombra fugace dalla luce uscita, misuro i passi alla terra e all'uom lavila-. Da Terni e giunta la ricca documentazione di Edmondo Marlaneschl, che contiene molte segnalazioni di importanti meridiane con un alto valore storico e scientifico. Altrettanto interessanti 1 lavori di Landò Moglia di Vlnovo e di Mario Raffini di Torino. Fuori concorso ma mollo interessante la segnalazione di Italo De Curtis, direttore del Segretariato della Presidenza della Repubblica, che documenta l'originalissima meridiana esistente nei giardini del Quirinale. Una citazione merita infine anche il contributo inviatoci da un gruppo di docenti di una scuola di Pianlga (Venezia), dove la cultura collegata agli orologi solari viene trasmessa agli allievi delle scuole medie grazie a una lodevole iniziativa didattica appoggiata dal preside Alvise Zolli. Tutto questo materiale verrà ora messo a disposizione della Unione Astrofili Italiani per la sua attività scientilica. Da varie pani sono già giunte proposte di editori interessati a raccogliere in volume le informazioni scientifiche, storiche e artistiche raccolte tramite ■ Caccia alla meridiana». r. t. s. ciascuna col suo piccolo. A quanto risulta dalle osservazioni più recenti — fino a poco tempo fa la specie, identificata solo nel 1929. era praticamente sconosciuta — le femmine hanno periodi straordinariamente lunghi di recettività sessuale e l'accoppiamento avvie7ìc fra i due partner disposti l'uno di faccia all'altro. Sono analogie con la nostra specie troppo notevoli per passare inosservate. E c'è infatti una corrente scientifica che vede il bonobo come il modello ideale dell'antenato comune da cui lianno avuto origine sia le scimmie antropoidi, sia l'uomo. E' un punto di vista che noìi tutti gli scienziati condividono. Ma per poter sostenere o confutare questa ipotesi occorrono studi approfonditi su una scimmia che è diventata rarissima e rischia l'estinzione. Oramai il suo abitat è ridotto ad una zona limitata dello Zaire, compresa tra i fiumi Lomako e Yekokora, zona in pericolo perché vi si sta abbattendo la foresta, dove vive il nucleo più numeroso. i. I. c. Ambiente Qui legge F Qui legge Fora Pertini // sorteggio tra i 50finalisti ha chiuso il concorso di «Tuttoscienze» I vincitori della caccia alla meridiana SEBASTIANO Guerriero di Imperla e Luciana Fenoglio di Mondovl sono I vincitori del concorso ..Cuccia alla meridiana» organizzato da «Tuttoscienze». Il sorteggio tra i cinquanta finalisti è stato fatto giovedì 14 luglio da un funzionarlo dell'Intendenza di Finanza. Gli estratti vincono un viaggio di dicci giorni In Unione Sovietica per due persone, partenza il 6 settembre, mèta 11 telescopio più grande del mondo, quello dr Zelenchuck sulle montagne del Caucaso, tappe a Leningrado, Mosca ed Erevan. Sebastiano Guerriero ha partecipato al concorso con la segnalazione di tre meridiane della zona di Imperia: una a Caravonica, una sulle cupole della basilica di Porto Maurizio e una sul santuario di Nostra Signora delle Vigne. La più interessante è quella di Porto Maurizio in quanto è costituita da 4 quadranti distribuiti sulle due torri della facciata principale di quest'interessante esemplo di «architettura pittorica» di fine '700, opera dell'architetto Gaetano Cantoni. Luciana Fenoglio ha lavorato in collaborazione con Guido Tomatis e ha .ii meridiana dei giardini del Quirinale, segnalala a «Tuttoscienze» dal direttore della segreteria del presidente Pertini L'eccesso di plancton crea problemi nei mari delle vacanze svolto un'ottima ricerca nell'area monregalcsc, documentando molto accuratamente 11 meridiane e segnalandone altre 29. Curiose, In particolare, le tre meridiane che si trovano in via Meridiana a Mondovl, testimonianza, insieme con 11 nome della strada, di quanto la «cultura solare» sia stata importante. Ma 1 sorteggi sono inevitabilmente crudeli. Nell'urna sono rimasti molti nomi di concorrenti che avevano inviato splendidi lavori. Poiché la fortuna non li ha favoriti, vorremmo almeno citare quelli che più hanno attratto l'attenzione (e l'ammirazione) della giuria. Il contributo più notevole è venuto da due lettrici di Aosta, Maria Luisa Fantino e Maria Rosa Monti, che insieme hanno documentato nei minimi particolari 133 meridiane della Vallèe evitando con cura di cadere in doppioni rispetto a quelle già registrate nel bel libro di Robert Berton «Vallèe d'Aoste d'autrefois». Un altro ottimo lavoro è stato realizzato da Aldo Trincherò di Torino, che ha documentato 53 meridiane, spesso anche con grafici c precise indicazioni scientifiche sulla loro tecnica. La commissione giudicatrice del concorso «Caccia alla meridiana», composta dal prolessor Mario G. Fracaatoro, direttore dell'Osservatorio astronomico di Torino, dal prolessor Tullio Regge, ordinario di relatività all'Università torinese, e dell'Ingegner Francesco Cerchio, presidente dell'Unione Astratili Italiani, ha esaminato In tre sedule le centinaia di segnalazioni di meridiane giunte alla nostra redazione. Dopo attenta valutazione è stato compilato un elenco del 50 concorrenti migliori, ammessi al sorteggio. Lo pubblichiamo Indicando tra parentesi Il numero delle meridiane segnalate da ciascun concorrente. Quando si trattava di concorrenti In coppia abbiamo diviso II numero In parti uguali per poter rispettare l'ordine alfabetico Italo Amico (14), Treviso; Maria Lina Amprmo (B), Giàveno; Giulio Blgllno (8), Cuneo; Silvia Bono (5), Torino; Aldo Bubblo (40), Torino; Me- Monti (66), Aosta; Lina Nlcolettl (1), Roma; Daniela Oberotler (32), Novara; Fulvio Oderlo (5), Saint-Vincent; Giuseppe Pattini (11), Parma; Giancarlo Peano (3), Parma; Vincenzo Pensottl (4), Vercelli; Maria Giovanna Pisani (1), Molletta; Vito Pisani (10), Molletta; Anna Maria Poggi (31), Verbanle; Ulisse Quedrl (5), Bassano Bresciano; Filippo Racloppl (2), Torino; Mario Rallini (100), Torino; Corrado Rlccarand (3), Brescia; Walter Schemmazl (26), Arlzzano Novarese; Guido Tacchino (7), Quarona Vercellese; Guido Tomatis (5), Mondovl; Alberto Tosettl (2), Torino; Aldo Trincherò (53), Torino; Scuola Media Ungaretti Il A (8), Domodossola; Giacomo Vacca (11), Torino; Raoul Valentlnl (5), Milano; Alberto Vecchi (6), Correggio; Stetano Zenut (3), Padova; Salvatore Zappala (1), Torino. In totale sono 695 le meridiane segnalate dal SO concorrenti ammessi al sorteggio. la storia di queste meridiane e 11 nome dell'autore dell'ai tresco. Notevole una meridiana di Intra clic reca come motto i versi di Carducci: .Ombra fugace dalla luce uscita, misuro i passi alla terra e all'uom lavila-. Da Terni e giunta la ricca documentazione di Edmondo Marlaneschl, che contiene molte segnalazioni di importanti meridiane con un alto valore storico e scientifico. Altrettanto interessanti 1 lavori di Landò Moglia di Vlnovo e di Mario Raffini di Torino. Fuori concorso ma mollo interessante la segnalazione di Italo De Curtis, direttore del Segretariato della Presidenza della Repubblica, che documenta l'originalissima meridiana esistente nei giardini del Quirinale. Una citazione merita infine anche il contributo inviatoci da un gruppo di docenti di una scuola di Pianlga (Venezia), dove la cultura collegata agli orologi solari viene trasmessa agli allievi delle scuole medie grazie a una lodevole iniziativa didattica appoggiata dal preside Alvise Zolli. Tutto questo materiale verrà ora messo a disposizione della Unione Astrofili Italiani per la sua attività scientilica. Da varie pani sono già giunte proposte di editori interessati a raccogliere in volume le informazioni scientifiche, storiche e artistiche raccolte tramite ■ Caccia alla meridiana». r. t. s. ciascuna col suo piccolo. A quanto risulta dalle osservazioni più recenti — fino a poco tempo fa la specie, identificata solo nel 1929. era praticamente sconosciuta — le femmine hanno periodi straordinariamente lunghi di recettività sessuale e l'accoppiamento avvie7ìc fra i due partner disposti l'uno di faccia all'altro. Sono analogie con la nostra specie troppo notevoli per passare inosservate. E c'è infatti una corrente scientifica che vede il bonobo come il modello ideale dell'antenato comune da cui lianno avuto origine sia le scimmie antropoidi, sia l'uomo. E' un punto di vista che noìi tutti gli scienziati condividono. Ma per poter sostenere o confutare questa ipotesi occorrono studi approfonditi su una scimmia che è diventata rarissima e rischia l'estinzione. Oramai il suo abitat è ridotto ad una zona limitata dello Zaire, compresa tra i fiumi Lomako e Yekokora, zona in pericolo perché vi si sta abbattendo la foresta, dove vive il nucleo più numeroso. i. I. c. Ambiente