Musica di Angela Bianchini

Musica Musica Roma - Stagione di Caracalla — Questa sera •prima* della •Carmen* dì Bizet diretta da Michael Tabachnik (si replica il 1°, 3, 5, 7,11 e 14 agosto). Per il 6 agosto è fissato il debutto del balletto •Il lago dei cigni*, con Margherita Parrilla e Vlastimil Harapes (che verrà replicato il 6,9,10,12 e 13 agosto). Verona - Lirica all'Arena — La stagione dell'Arena termina alla fine del mese: in agosto si replicano •Madama Butterfly*, •Aiàa*, 'Turandot* e il balletto •Excelsior*. Pesaro - Festival di Rossini — La quarta edizione del •Rossini Opera Festival* avrà luogo dal 9 agosto al 15 settembre: sono previsti tre nuovi allestimenti. Il primo, •La donno del lago*, diretto e concertato da Maurizio Pollini, andrà in scena il 10 agosto con la partecipazione di Katia Ricciarelli e di Lucia Valentini Terroni. Montepulciano • Le trasgressioni del Don Giovanni — Tra gli allestimenti del Cantiere internazionale il più atteso ed impegnativo è sicuramente quello del «Don Giovanni* dì Mozart che verrà proposto domani sera dal regista Luigi Samaritani e dal direttore d'orchestra Jean La tham-Koenig (si replicati 3e 6agosto). Rimini - Sagra malatestiana — / concerti al Tem¬ cina può venire voglia di cantare e suonare...; io sono lì che studio e due serve si mettonoaìitigare... io sono li che scrivo e viene un'amica a farmi visita Il Canzoniere di Suor Juana, cosi come ci viene offerto In questa bellissima scelta di Paoli, possiede Indubitabili caratteristiche femministe. Esse sono certo presaghe di un'ansia di emancipazione, e forse nascondono anche tormenti androgini. Cosi complessa, tuttavia, è la struttura dell'estetica concettlsta a cui Juana Inés de la Cruz si adatta assai meglio che al sensuale e immaginoso «culteranesimo», da lasciare aperte, nella lirica, tutte le ipotesi autobiografiche. Ma nel celebre verso: «/I mio calamaio è il rogo I nel quale devo bruciarmi* la suora prodigio, celebrata come Fenice della poesia, sembra proclamare una disperata equazione di cultura e di morte che nessuna poesia può lenire. valorizzata però come «la meno incongrua» e tale da garantire la propria salvezza spirituale. Insomma, un messaggio di enunciati iterativi e simmetrici sulla propria inabilita a essere suora, contraddetto, tuttavia, dalia necessità, primaria, della salvazione. In piedi, in questa lunga difesa della propria vocazione intellettuale, rimane la vocazione stessa: «essendo così chiara la mia vocazione intellettuale da non aver bisogno di modelli...., dice Juana. E tale enunciato equivale, in prosa alla chiusa, allo «spasmo liberatorio, dei componimenti poetici concettistici in cui Suor Juana Inés de la Cruz si cimentò con tale abilità da diventare la più grande poetessa del barocco messicano. In effetti la vita comunitaria non. le concede abbastanza Isolamento. Le crea anzi .intralci accessori, che rassomigliano a quelli di qualsiasi altro luogo: «/o «orto V. che leggo e a quelle della cella vi¬ farmi visita Angela Bianchini

Luoghi citati: Rimini, Roma, Verona