Le vite parallele di Carlo Carena

Le vite parallele Le vite parallele La Fondazione Valla con il itolume Vite di Temistocle e di Camillo (Mondadori, pp. 365, L. 25.000) prosegue l'edizione di tutte le Vite di Plutarco, Temistocle, che si guadagnò dai persiani l'appellativo di «serpe greca dal dorso screziato», fu l'ateniese artefice della vittoria navale di Saturnina (480 a.C); Camillo fu eletto dittatore dai Romani cinque volte, distrusse l'etnisca Veio nel 395 a.C. e combattè i Galli che avevano devastato Roma. Plutarco fa del greco un eroe della metis, l'intelligenza pratica, la virtù di Ulisse; del romano sottolinea il legame con Mater Matuta, la dea dell'Aurora. Le biografie di entrambi sono immerse nel meraviglioso di sogni e prodigi. fi nuovo testo critico è curato da Mario Manfredini, mentre a Luigi Piccirilli dobbiamo l'introduzione, il commento e la bibliografia. La traduzione, bèlla e fedele, è di Carlo Carena. (c. m.)

Persone citate: Luigi Piccirilli, Mario Manfredini, Mater Matuta, Mondadori

Luoghi citati: Roma