Letteratura

iLetteratura iLetteratura Sono sempre di più le piccole case editrici che cercano di scoprire o ritrovare nel passato le • novità» da proporre ai loro lettori: schegge di grandi classici ancora inedite, opere «minori» da rileggere in una nuova luce. Ultima nata è «Le Masche». editrice a Vercelli, die intende battere le piste del fantastico e del mistero e stregare» con il fascino dell'insolito. Ha esordito con -Il segnalatore e altri racconti soprannaturali» di Charles Dickens (pp. 116, L. 8000) e »La silfide e altri racconti» (pp. 90, L. 7500) di Vladimir Odoevskij, romantico russo del primo '800. Arrivano ora in libreria «La lesione del Maestro» (pp. 90, L. 8500) un racconto londinese, a sfondo autobiografico, di Henry James e -La storia della Pianura Seducente» (pp. 160, L. 9500) una storia fantasy del vittoriano William Morris, uno degli autori più stimati da Tolkien. Seguiranno nel corso dell'anno opere di Turgenev («Klara Milic») e Achim Von Arnim («L'invalido folle di FortRatonneau»). QUESTO breve ma intenso e assai ben tradotto romanzo (chiamiamolo cosi in mancanza di un termine più aderente) conferma il particolare talento del giovane e ammirato autore di In Patagonia, ma allo stesso tempo appare meno soddisfacente di quel libro curioso e felice; credo che le ragioni di ciò vadano ricercate nella diversa aderenza dello stile con la materia trattata. Lo stesso Bruce Chatwin sembra almeno parzialmente consapevole di ciò. e mette le mani avanti, almeno nella prefasione all'edizione inglese, dove spiega come in origine la sua intensione fosse stata quella di scrivere una biografia di Francisco Felix de Sousa, affascinante personaggio che agli inizi del secolo scorso diventò il re del commercio degli schiavi fra l'Africa e il Brasile dov'era nato, fratello di sangue del feroce Geza, despota del Dahomey, e capostipite di una sterminata dinastia di discendenti in due continenti. Recatosi a documentarsi sui luoghi, coerentemente con la sua natura di osservatore randagio e disponibile, Chatwin racconta di essere stato dissuaso dell'insistere prima per via di un colpo di Stato in cui fu coinvolto, incolpevole, nel Benln, e poi dalla scoperta di un monumentale studio del francese Pierre Verger, che lasciava poco spazio a ulteriori ricerche. Deciso tuttavia a dar corpo alla

Luoghi citati: Africa, Brasile, Vercelli