Traffico record, chi se n'è accorto?

Traffico record, chi se n'è accorto? Traffico record, chi se n'è accorto? La grande partenza registra un volume d'auto superiore all*82, ma ben differenziato sulle 24 ore - Otto chilometri di coda in uscita da Tarvisio, sette sulla Savona-Ventimiglia - Il primato a Roma con un «serpentone» lungo 11 km DALLA REDAZIONE ROMANA ROMA — Le cifre stanno smentendo le valutazioni di chi, sulla base di osservazioni ai caselli autostradali o delle Immagini riprese dagli operatori televisivi, affermava che le partenze per le ferie di quest'anno erano inferiori a quelle dell'anno scorso. Durante il giorno, le code all'ingresso e all'uscita del caselli sono apparse quasi ovunque normali, come in uno dei tanti weekend della buona stagione, e senza grandi intasamenti si sono presentati i punti nevralgici di Milano, Bologna e Roma. Ma la polizia stradale conferma che mentre il 20 luglio '82 gli autoveicoli in circolazione sulle grandi arterie italiane più interessate alla «fuga» dì fine luglio erano 5 milioni e 190 mila, l'altro ieri sulle stesse stra¬ de ne sono transitati 6 milioni e 309 mila, Il 30 luglio 1982 il flusso ha fatto toccare una punta di 6 milioni e 775 mila veicoli, ma secondo le previ- sioni delle ultime ore di ieri quest'anno anche questo tetto verrà superato. La differenza fra impressioni e realtà, spiega la Stradale, dipende soprattutto dal fatto che molte persone hanno diluito le partenze nell'arco della giornata e che parecchie di loro — probabilmente spinte dal termometro — hanno preferito viaggiare di notte. Qualche eccezione a questa scelta, che tutti si augurano diventi al più presto una consuetudine, si è avuta nel tratto di autostrada fra Modena e Bologna: l'anno scorso, nelle prime ore del sabato mattina il flusso degli autoveicoli aveva toccato punte massime di 3200 unità l'ora, mentre quest'anno ha superato le 3700. Colonne di auto lunghe 5-6 km si sono Inoltre formate all'Ingresso del Brennero, mentre quelle in uscita non superavano 1 due. File tra 1 5 e i 7 km sono state invece segnalate alla barriera di Savona in direzione di Ventimiglia, mentre una di 8 km si è formata, in uscita, nel pressi di Tarvisio. Le solite numerose ore di attesa sono state rilevate anche ieri a Villa San Giovanni, sul piazzale di imbarco per la Sicilia e su quello di Civitavecchia riservato ai traghetti per la Sardegna. Venerdì 29 luglio sono state elevate 15.208 contravvenzioni, di cui 7771 per infrazioni alle norme di comportamento e 591 per violazione del limiti di velocità, con 17 sospensioni di patente con procedura d'urgenza. Gli incidenti stradali di rilievo sono stati 634, con 24 morti e 353 feriti. In 65 incidenti sono stati coinvolti automezzi pesanti. A Roma, nelle prime ore del mattino, davanti al casello d'entrata delle autostrade per il Sud si era formato un serpentone d'auto lungo circa 11 chilometri. In entrata e in uscita dalla capitale, lungo le quattro autostrade che si innestano nel grande raccordo anulare, sono transitati circa 300 mila veicoli. Fino al tardo pomeriggio non sono stati segnalali incidenti stradali di rilievo. Solo qualche tamponamento, dovuto a scarsa prontezza di riflessi che l'eccezionale afa delle ore più cai de riesce in qualche modo i giustificare.