Un modulo, due firme e nessuna lite di Giuseppe Alberti

Un modulo, due firme e nessuna lite Il «modello blu» per la constatazione amichevole degli incidenti stradali Un modulo, due firme e nessuna lite Ogni anno, al momento delle grandi partenze per le vacanze, si registrano decine di migliaia di piccoli, medi o gravi incidenti della strada. I tamponamenti sono, in ordine statistico, i piti numerosi, specie nel raccordi di grande comunicazione. In genere bocciano fra loro persone provenienti da province diverse, cosi come possono essere diverse le compagnie che li assicurano. Il tempo in cui bastava annotare il numero di targa della parte avversa è ormai tramontato. L'automobilista comincia ad uniformarsi al sistema della compilazione del «modello blu», documento assai utile nella gran "arte degli incidenti stradali. Con questo meccanismo, infatti, si accorciano molto 1 tempi per la liquidazione del danni. Vediamo in sintesi quanto e cosa bisogna fare in simili circostanze. 11 «modello blu» (Cid-Convenzione indennizzo diretto) è un sistema applicato dalla grande maggioranza delle società, ed è applicabile a tutti i veicoli che si possono guidare con la patente B. Lo stampato viene rilasciato gratuitamente da tutte le agenzie di assicurazioni. Quindi, prima di partire, è bene munirsene. Nell'ipotesi di un sinistro, si dovrà compilare 11 formulario, rispondendo a tutte quelle voci che interessano la dinamica dell'incidente (numero e nome della società assicuratrice, dati della patente, estremi delle auto, generalità dei testimoni, ecc.). L'indicazione fondamentale, ai fini della chiarezza della dinamica, è quella relativa alle 17 caselle che riportano le circostanze dell'evento: se si è tamponati, una croce sulla casella otto della colonna riservata alla controparte e croce sul diciassette se l'altro automobilista non ha osservato il sengale di precedenza. Perché il «Cid» sia valido sono necessarie alcune condizioni: che non ci siano feriti (anche lievi); che entrambi gli automobilisti siano assicurati con una compagnia che ha aderito alla convenzione; che non risultino coinvolti più di due automezzi e che il danno non supe¬ ri i due milioni di lire. Naturalmente il formulario deve essere sottoscritto congiuntamente dalle parti e non deve essere modificato dopo la separazione dei fogli. Ad operazione ultimata, ogni automobilista si trattiene due di questi fogli. Non appena possibile, il danneggiato presenterà alla propria società assicuratrice il «modello blu» e, se tutto coinciderà, sarà la sua compagnia ad anticipare l'importo per poi farselo rimborsare da quella che garantisce la controparte. Può anche accadere che, a seconda del contenuto del formulario (e della dinamica dell'incidente) il danno venga liquidato proporzionalmente a seconda delle rispettive responsabilità dell'evento. Infine, la cosa che più ci invita alla compilazione del modulo, è la rapidità con cui verrà definita la pratica senza mettere in moto laboriosissimi meccanismi, specie quando le «parti» risiedono a centinaia di chilometri di distanza. Giuseppe Alberti