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Bizze, litigi e amori di quattro superdivi Bizze, litigi e amori di quattro superdivi Prosegue il ciclo di Clark Gable «Il re e le sue regine» con un altro interessante recupero della prima metà degli Anni 30, «La donna è mobile» (1934) di W. S. Van Dyke. «Regina» di turno, stavolta, è una famosa diva del passato, Joan Crawf ord, già comparsa nel primo film del ciclo, «L'Isola del diavolo», in un ruolo fortemente drammatico. Quella che vedremo stasera è una commedia del genere brillante in cui Hollywood era specialista, tutta intcssuta di schermaglie amorose che si intrecciano e si contrastano in una sorta di balletto malizioso fra i protagonisti e la seconda coppia, balletto che culmina per ben due volte in un «no» davanti all'altare. Gable e la Crawf ord, Impegnati in una gara di bravura, sono affiancati da altri due attori di nome, Robert Montgomery e Rosalind Russell. Sulla rete 3, per la rassegna del cinema, che si Ispira alla prosa, «Re burlone» (1935) di Guazzoni, dalla commedia di Rovetta, ritratto assolutamente antistorico di Ferdinando II re di Napoli raffigurato in modo gioviale e indulgente da Armando Falconi. Lo stesso Falconi lo si ritrova nel primo pomeriggio sulla rete 1 con «Joe il rosso» (1936) di Matarazzo, in cui fa un bonario gangster rimpatriato dall'America.