Il fuoco isola Tempio Pausania 5 morti, una trentina gli ustionati

Il fuoco isola Tempio Pausatila 5 morti, una trentina gli ustionati Le fiamme divampano in tutta la Sardegna, interviene l'esercito Il fuoco isola Tempio Pausatila 5 morti, una trentina gli ustionati L'incendio dai boschi si è esteso alla campagna che circonda la cittadina - Le strade d'accesso sono bloccate Notizie frammentarie • Tra le vittime, un maresciallo e militi della Forestale che accorrevano a portare soccorso NOSTRO SERVIZIO TEMPIO PAUSANIA — n fuoco ha ucciso qui in Sardegna, e vaste zone dell'isola sono un Inferno. Cinque morti e malmeno una trentina di feriti' a Tempio Paucania, città di 15 mila abitanti, nel cuore della Gallura, a metà strada fra la ricca Costa Smeralda e Sassari. Il centro è isolato e non si riesce ancora a capire che cosa stia accadendo, quale sia la gravità dei fatti: sono cadute linee elettriche e telefoniche, a tarda sera 11 black out era quasi completo. Nella notte il consiglio regionale a Cagliari rinviava di ora in ora la convocazione, in attesa di conoscere che cosa stava succedendo nella cittadina in provincia di Sassari. Per ora si conoscono 1 nomi soltanto di due vittime: Diego Falchi, maresciallo della forestale, 43 anni, e Franco'Manconi, segretario della Comunità montana di Tempio. Il sottufficiale sarebbe stato avvolto dalle fiamme mentre cercava di portare soccorso a un gruppo di persone che fuggivano, non si sa ancora se da un rogo di auto o da una bo¬ scaglia dive-ata dal fuoco. Le altre vlttii sono due volontari della squadra regionale anticendio e un uomo della forestale. Dal primi accertamenti pare che le fiamme, «infilatesi» In un canalone, alle pendici del monte Limbara, abbiano raggiunto con particolare violenza la periferia di Tempio, Investendo case e auto. Pare che il maresciallo Falchi, stesse cercando di arginare il rogo con l'aiuto di alcuni volontari: sarebbe intervenuto nel punto di maggior pericolo proprio mentre il serbatoio di una macchina esplodeva. E' stato nel pomeriggio, come sempre, che si è scatenato l'attacco. Improvviso, furioso, incontenibile. Neppure stare all'erta è servito. Il fumo è stato scorto a Nord, dalle parti di Aggius, di Aglientu e di Bortlgadas verso le 16. E die tro al fumo, un rogo Immenso che avanzava rapido, saltando ogni difesa, travolgendo ogni ostacolo. Colpa del maestrale, dice la gente, che si è levato improvviso. Dieci case nella parte Nord della città sono state avvolte dalle fiamme, con gli abitanti che fuggivano terrorizzati. Un sugherificio della zona è andato distrutto, devastati anche laboratori artigianali. L'allarme è scattato, sono accorsi 1 carabinieri, in caserma è rimasto soltanto il piantone, attaccato al telefono e alla radio per tentare di mantenere 1 collegamenti. . Fuoco in città: si è gridato per le strade. La gente scappava in preda al terrore, mentre colonne di fumo sempre più dense si facevano incombenti. Sulla statale 127 per Sassari alcuni automobilisti si sono fermati, imprigionati dalla cortina, qualcuno è riuscito a scendere. Urla e panico. Poi, improvvisamente, è esploso il serbatolo di una vettura. Si è alzata una fiammata, la colonna di veicoli si è trasformata in un rogo. In quell'inferno qualcuno è rimasto ustionato. Le notizie sono confuse. Forse qu&lcuno sarebbe morto in quest'incendio. Secondo il comando operativo dei carabinieri di Sassari, invece, le (Continua a pagina 2 In quinta colonna) 0F3ZED' I cerchi indicano le località dove gli incendi si sono sviluppati con maggiore violenza. Nelle ultime ore le fiamme sono divampate attorno a Tempio Pausatila. Tutte le forze disponibili sono impiegate. Il comando Nato Sud-Europa si tiene in preallarme

Persone citate: Tempio