Coinvolti tre funzionari bulgari dalle nuove accuse di Scricciolo

Coinvolti tre funzionari bulgari dalle nuove accuse di Scriccioio Le rivelazioni dell'ex sindacalista hanno riportato in carcere la moglie Coinvolti tre funzionari bulgari dalle nuove accuse di Scriccioio Due hanno lasciato da tempo l'Italia, il terzo gode dell'immunità diplomatica ROMA — Un funzionario dell'ambasciata bulgara a Roma, tuttora In servizio, è coinvolto nell'Inchiesta che l'altro ieri ha portato in carcere Paola Ella, moglie separata dell'ex sindacalista Luigi Scricciolo. Il nome del funzionarlo In questione è stato fatto alcuni mesi fa dallo stesso Scricciolo — accusato di spionaggio in favore della Bulgaria — ai giudici Istruttori Ferdinando Imposimato e Rosario Priore. Nel giorni scorsi la Procura di Roma ha chiesto all'ufficio istruzione la formale Incriminazione del diplomatico. Da Informazioni ricevute dal ministero degli Esteri, al magistrati risulta tuttavia che 11 personaggio è coperto da Immunità diplomatica, e quindi non è perseguibile dalla giustizia Italiana. Sarà 11 ministero degli Esteri se l'ufficio Istruzione lo richiederà, ad adottare 1 provvedimenti opportuni secondo la prassi diplomatica. Oltre al suo nome. Scricciolo ha Indicato altri due funzionari dell'ambasciata, che però sono rimpatriati da tempo. 81 tratta di Ivan Tomov Dontchev e Simeon Guehorghlev Diytchnov, Incriminati nel giorni scorsi dall'ufficio istruzione di Roma per lo stesso reato contestato alla Ella e, in carcere, a Scricciolo • Corruzione da parte dello straniero'. Secondo il giudice istruttore Priore, i funzionari bulgari sarebbero 1 «corruttori», Scricciolo e Paola Elia 1 corrotti». Gli elementi d'accusa sono le dichiarazioni di Scricciolo ed alcuni riscontri. Tra questi, un conto corrente intestato a Scricciolo e alla Elia nel quale appaiono entrate «sospette» : versamenti mensili di somme che si aggirano intorno alle 400.000 lire. Lo «stipendio» per la coppia.? Questo nuovo soprassalto del «caso Scricciolo» è stato accolto con nervosismo all'ambasciata di Bulgaria a Roma. Fonti della rappresentanza diplomatica hanno adombrato 11 sospetto che i nuovi mandati di cattura tendano «a controbilanciare lo sgretolarsi della pista bulgara nell'attentato al Papa: Stamane il giudice Priore Interrogherà Paola Elia. Il suo legale, l'avvocato Flam- mini Minuto, ieri ha preannunciato quale sarà la tesi della difesa. Innanzitutto 11 conto corrente: la Ella dirà che, per quanto risulti una doppia intestazione, In realtà era utilizzato solo da Scricciolo. Secondo l'avvocato Flammini, la donna aveva anche un suo conto corrente, sul quale però non compare alcun versamento «nero». Quanto alle accuse di Scricciolo, Paola Ella le attribuirà — come ha già fatto altre volte In passato — a rancori personali. Era mio marito — sostiene Paola Ella —11 .contatto' dei servizi segreti bulgari. Quando lo Intuii, dice ancora la donna, Intimai a Scricciolo di troncare ogni rapporto. Lui' mi promise che l'avrebbe fatto, ma era una menzogna. Ella sostiene Infatti di aver pedinato Scricciolo e di aver scoperto cosi che continuava ad incontrarsi con «Simon», un agente bulgaro. Opposta la versione di Scricciolo: è vero, ero In contatto con 1 bulgari, ma era mia moglie a governare 11 gioco. Era lei che Incontrava Ivan Dontchev. Alla coppia le spie di Sofia avrebbero chiesto notizie su 8olidamosc e sulla situazione italiana, collegamenti con le Br, azione di reclutamento presso studenti che avevano vinto borse di studio per gli Usa. g-r.

Luoghi citati: Bulgaria, Italia, Roma, Sofia, Usa