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Il pretore decide sul «caso Danzas» Il pretore decide sul «caso Danzas» E' la volontà di un'azienda, legata a una delle più potenti multinazionali svizzere con rappresentanze in 32 Paesi nel mondo, di schiacciare uno dei pochi, se non l'unico, centro d'attività sindacale tra le 62 filiali che ha In Italia, oppure la legittima pretesa di un Imprenditore a tagliare là dove la crisi non permette più una sana gestione dell'attività? E' questo il succo della vertenza dibattuta ieri davanti al pretore Denaro tra la Danzas, azienda di spedizioni rappresentata dagli avvocati De La Foresi e Artico, e 1 22 dei 31 dipendenti della filiale torinese (avv. Lasagne e Elena Poli) che. il 26 giugno, si sono visti arrivare la lettera di licenziamento. I sindacati Fllt-Cgll e Flltat-Clsl hanno Impugnato il provvedimento, accusando l'azienda di comportamento ani (sindacale. Adottata la procedura d'urgenza e dopo un inutile tentativo del pretore Denaro di trovare un accordo fra le parti, sono sfilali 1 testimoni. L'azienda, per bocca dei dirigenti torinesi (quattro, e nessuno licenziato) e del procuratore generale della Danzas, lo svizzero Pietro Rls, ha sostenuto che la decisione di smanici lare la sede torinese è nata in seguito alien Irata sul mercato subalpino di un'altra dilla di spedizioni, che ha danneggiato gli affari della Danzas, la quale ha avuto, nell'82. 133 milioni di passivo e ne prevede tra i 400 e 1700 per l'83. Inoltre, a rendere poco remunerativa la filiale sarebbero anche le tariffe troppo basse che l'azienda deve praticare per restare competitiva. Gli operai e 11 sindacato hanno contestato queste affermazioni sostenendo che, dopo un periodo di crisi all'inizio dell'82. la Danzas torinese ha aumentato progressivamente il proprio giro d'affari; che l'azienda concorrente non ha intaccato minimamente 11 giro di clienti della Danzas che ha servito, solo occasionalmente, la Fiat e che mai l'azienda ha Informato 1 dipendenti dell'andamento degli affari, anzi tenendo sempre un atteggiameli to «minaccioso» verso 1 rappresentanti degli operai. L'udienza, durata quasi otto ore, i st-.ta rinviata a domani pomeriggio per la di scusslone degli avvocati.