Malfatti, donna ribelle di Zola in tv

Malfatti, donna ribelle di Zola in tv L'attrice parla di «Teresa Raquin», che sta girando con la regìa di Cobelli Malfatti, donna ribelle di Zola in tv Lo sceneggiato andrà in onda la prossima primavera sulla Rete 2 - Gli interni a Napoli NAPOLI — L'ambiente 6 piccolo borghese, nella Francia della seconda metà dell'Ottocento. L'atmosfera è cupa, chiusa, soffocante. Non ci sono vie d'uscita, se non, forse, la morte. A Napoli si stanno girando gli interni di uno sceneggiato tv che andrà in onda la prossima primavera sulla rete 2: è Teresa Raquin, di Emil Zola, sceneggiatura dì Sergio Bazzini, regia di Giancarlo Cobelli. La protagonista è Marina Malfatti, che la scorsa stagione, a teatro, fu la storpia e brutta Gigliola nella Fiaccola sotto il moggio di D'Annunzio, sempre con la regia di Cobelli. « Teresa non ragiona col cervello — racconta l'attrice — è tutta animalità e istinto. Accadono cose incredibili: la ragazza è una trovatello che viene allevata da una mereiaio, madame Raquin (Elsa Vazzoler) Insieme con il figlio Camillo. I due sono destinati a sposarsi, non importa che non s: amino, clic lui sia malato, che lo stesso loro rapporto sia maturato In un clima di disfacimento». Dopo le nozze, Teresa incontra un ragazzo violento e sanguigno, di cui crede di Innamorarsi. Diventano amanti, lui provoca la morte del marito, lei non fa niente per evitarlo, si sposano, si dilaniano, infine Teresa confessa la sua colpa a Madame Raquin ormai paralizzata, e si uccide. E' una tramacela da feuilleton, ma tutta sviluppata secondo i principi naturalistici di Zola. Nessuno è colpevole delle proprie azioni, il libero arbitrio manca, tutto è ineluttabile, prestabilito, per motivi fisiologici, fin dalla nascita. Non esistono moralità e immoralità, bene e male. «Teresa è una donna che si ribella — dice la Malfatti ma non pensa mai, non analizza le sue azioni, segue gli tmpulst. Sono felice die questa donna si sia aggiunta alla serie del personaggi che ho Interpretato: Antigone, Usistrata, Anna Kuliscloff, Gigliola che il cervello lo usavano, eccome. Proprio perclié è diversa, è II modello preciso di quello die non deve essere una donna. Ma a volte sono pessimista, e mi pare che di Terese e di Madame Raquin, in giro per il mondo, ce ne siano ancoramoltisslme». Dopo Napoli, la troupe si trasferirà In Francia per gli esterni. Poi Marina Malfatti non ha programmi: «L'estate passerà in compagnia di Zola (una compagnia decisamente calda: terribile girare, a Napoli, tutti gli Interni con gli abiti ottocenteschi di Teresa). Dopo non so. Anzi, ho in mente qualcosa per il teatro, ma siccome sono mezza napoletana, sono anche mezza superstiziosa. Quindi, cerco di non parlare mai di die cosa farò prima di essere sicura di farlo. Scaramanzia». , _ al. co. Mulfalli-'leresa Raquin

Luoghi citati: Francia, Napoli