Aziende russe potranno produrre seguendo I'«economia di mercato»

Aziende russe potranno produrre seguendo I'«economia di mercato» Il governo vara misure sperimentali per il decentramento industriale Aziende russe potranno produrre seguendo I'«economia di mercato» MOSCA — L'Unione Sovietica ha annunciato ieri — a titolo sperimentale e in un numero limiate di settori — un decentramento della pianificazione economica che, aumentando 1 poteri di gestione delle singole imprese produttive, dovrebbe accrescerne l'efficienza e la responsabilità per 11 risultato finale. Sanzionate da un apposito decreto adottato congiuntamente dal Comitato centrale del pcus e dal Consiglio dei ministri, le misure prevedono in sostanza che le aziende prescelte per l'esperimento vedano considerevolmente ridursi il numero del parametri e degli indici produttivi loro assegnati dall'alto e siano -direttamente dipendenti- dal mercato (cioè dalla domanda e dall'effettivo smercio degli articoli prodotti) per quanto riguarda «la misura dei fondi destinati alle retribuzioni e agli Investimenti-. Per quanto limitato nel tempo (un Piano quinquennale) e nell'ampiezza (riguarda solo due del circa 40 ministeri industriali su scala pan nora resi pubblici dall'agenzia Tass non sono però sufficienti per dare un giudizio compiuto sull'iniziativa, che sembra aver molti tratti in comune con la famosa «riforma Kossighln» degli Anni Sessanta, rimasta quasi interamente lettera morta per l'opposizione del burocrati accentratori. L'allora primo ministro sovietico Alcksei Kossighln fu promotore nel novembre del 1965 — un anno dopo l'estromissione dal potere di Niklta Kruscev e quando Leonld Breznev aveva appena assunto il potere — di un simile tentativo di decentramento della gestione economica, anch'esso destinato a ridurre drasticamente l'Innumerevole quantità di indici parametri e norme che le aziende produttive ricevono dal governo con 11 Piano quin quennalc. L'esperimento — tentato allora in condizioni certo diverse da quelle attuali e forse prematuro—non riuscì mai a decollare per le continue de roghe fatte alle nuove norme, in sostanza perché 1 burocrati sovietica e tre altri ministeri locali in altrettante Repubbli-' che federate), l'esperimento è quanto di più innovativo sia finora stato deciso nel settore dell'economia sovietica dopo la morte di Breznev. Gli elementi del progetto fi- di Mosca si opposero a cedere una fetta del loro potere. Le misure relntrodotte ora a titolo sperimentale riguarderanno tutte le aziende dell'Urss dipendenti dai due ministeri dei macchinari per l'Industria pesante e del trasporti e dell'industria elettrotecnica. Esse saranno inoltre estese alle Imprese dell'industria alimentare della Repubblica di Ucraina, a quelle del l'industria leggera (tessile e calzaturiera) della Bielorussia' e a quelle dell'..industria locale» (oggetti per uso domestico) della Lituania. In base alle nuove norme, le aziende prescelte avranno maggiori poteri nell'elaborazione del proprio Plano prò duttlvo e l'ammontare dei fondi a loro disposizione per 1 salari e per gli investimenti verrà fatto dipendere per un quinquennio «dal modo in cui soddisferanno la domanda industriale e dei singoli consumatori-, come pure -dal raggiungimento degli obiettivi con li minor consumo di materie prime, di manodopera e di risorse finanziarie-.

Persone citate: Breznev, Kruscev

Luoghi citati: Lituania, Mosca, Ucraina, Unione Sovietica, Urss