La Cina riprende gli aiuti al Ciad

La Cina riprende gli aiuti al Ciad La Cina riprende gli aiuti al Ciad N'DJOMENA — Il ministro degli Esteri ciadiano, Idriss Mlsklne, rientrato da una missione a Pechino, ha detto che la Repubblica Popolare Cinese riprenderà gli aiuti al Ciad interrotti nel 1979 con la concessione di un prestito di 100 milioni di yuan (80 milardi di lire) e di un prestito Immediato In natura per un valore pari a 800 milioni di lire. Miskine ha aggiunto che la Cina guarda con simpatia alla causa del presidente Hissène Habré e che nel corso dei colloqui a Pechino si è anche parlato della situazione militare del Ciad. Mlsklne ha ribadilo la disponibilità del suo governo a trattare con la Libia e a giungere a una riconciliazione nazionale di tutti 1 ciadiani alla sola condizione che si operi al di fuori dell'Influenza libica. Intanto 11 primo quantitativo di materiale militare americano «non letale- per 10 milioni di dollari, è stato consegnato ieri al governo ciadiano. Una parte degli aluti americani saranno assegnati ai circa 2 mila soldati dello Zaire che sono stati mandati nel Ciad ma che sono rimasti a N'Djamena lontano dalle regioni settentrionali dove periodicamente avvengono gli scontri. Ieri il presidente dello Zaire, Mobutu Sese Seko, è giunto a Parigi per una visita ufficiale, nel corso della quale discuterà con il presidente francese Mitterrand della situazione nel Ciad. Ad Algeri, 11 ministro degli esteri francese, Claude Cheysson, ha discusso con il suo omologo Taleb Ibrahlml 1 problemi del Medio Oriente e della situazione africana. In particolare del Ciad.

Persone citate: Claude Cheysson, Idriss Mlsklne, Mitterrand, Taleb