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Euromissili, oggi riunione alla Nato Bonn: continua l'offensiva diplomatica Euromissili, oggi riunione alla Nato Bonn: continua l'offensiva diplomatica Joseph Strauss, si incontrava con il capo dello Stato tedesco-orientale Erlch Honecker. 1 due hanno discùsso delle possibilità di «ripercussioni negativesulle relazioni intcrtedesche dell'installazione degli euromissili. Strauss e Honecker hanno sottolineato -la responsabilità dei due Stati tedeschi nello scongiurare i pericoli di una guerra nucleare-. Sempre in tema di euromissili, oggi si svolge a Bruxelles una riunione dei Paesi Nato per esaminare le prospettive del colloqui di Ginevra. Al quartlcr generale dell'Alleanza si riunirà 11 gruppo consultivo speciale, presieduto dal vice del segretario di Stato per gli affati europei, Richard Buri. BONN — Continua l'attività diplomatica tedesco-occidentale, particolarmente intensa in questi giorni, sul tema degli euromissili, nel tentativo di sbloccare le trattative Usa-Urss di Ginevra e rilanciare il compromesso della «passeggiata nei boschi», raggiunto nel 1982 tra 1 capi delle due delegazioni Venerdì 11 Cancelliere Kohl aveva suggerito esplicitamente a Mosca e a Washington di tornare a quell'ipotesi. Ieri il ministro degli Esteri Hans Dietrich Genscher ha concluso due giorni di colloqui con il collega jugoslavo Lazar Mojsov nella cittadina bavarese di Bishof sgruen. Per quanto riguarda gli effetti della Conferenza di Madrid sui negoziati di Ginevra, Genscher ha af¬ fermato che essi hanno dimostrato che Est e Ovest si impegnano per accordi che segnano la strada per il futuro. Spetta tuttavia all'Urss, ha aggiunto 11 ministro, abbandonare 11 suo atteggiamento che blocca i colloqui di Ginevra. Ora si tratta, ha detto ancora Genscher, di sfruttare tutte le possibilità di negoziato, anche le più piccole. Mojsov ha detto a sua volta che la Jugoslavia appoggerà ogni proposta che renda possibile un più basso livello di equilibrio militare in Europa. Mentre Genscher lanciava nuovi segnali per rendere più prossimo un accordo sugli euromissili, il leader della Csu, 11 partito cristiano-sociale, Franz N'Djamena e Rabat, due pericolosi focolai di guerra in Africa