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E' un rapinatore l'uomo carbonizzato Ucciso dai complici per uno sgarro? Chiarito il giallo di Caselette, dopo l'autopsia i carabinieri non hanno più dubbi E' un rapinatore l'uomo carbonizzato Ucciso dai complici per uno sgarro? Antonio Fierro, 32 anni, originario di Salerno, una giovinezza violenta - Aveva acquistato due settimane fa, pagandola in contanti, l'auto su cui è stato bruciato - Era intestata all'amica -11 mistero dei sci orologi da donna E' di un uomo il corpo carbonizzato trovato a Caselette: quasi sicuramente si tratta di un pregiudicato che ne ha latte di tutti i colori e pagalo con la vita uno sgarro. E' Antonio Fierro, 32 anni, nato a Salerno e trasferitosi a Torino una decina di anni fa. Clic sia vittima di una vendetta sembra pacifico e i carabinieri conoscerebbero an clic i motivi. Andiamo per gradi. L'autopsia. Il perito settore proiessor Cardellini ha scio! lo ieri le riserve sul sesso della persona carbonizzata all'interno della Golf GT. Dai pochi resti ha stabilito che si trat la di un uomo di esile costituzione fisica, dall'età presumibile di 30 anni. Non avrebbe riscontrato la presenza di ferite da arma da fuoco. E' possibile che la vittima sia stata uccisa (o tramortita) con la chiave inglese trovata nell'abitacolo della vettura. Quando gli assassini hanno cosparso di carburante l'auto la vittima aveva in bocca un grosso batuiiolo di cotone e le labbra sigillate con cerotto. I.a vittima. La descrizione del cadavere coincide con le caratteristiche somatiche di Antonio Fierro. I carabinieri erano risalili quasi subito a questo nome, decifrando il numero di telaio della Golf. 11 labile indizio aveva permesso di rintracciare la concessionaria dove la vettura era stata acquistata un paio di settimane la e pagata 15 milioni in contanti. L'auto l'ha comprata proprio il Fierro intestandola ad un'amica. Barbara Daniela Pizio. 22 anni, abitante a Torino in piazza P. D. Bianco, impiegata. La donna, ieri, dopo cinque convocazioni si e decisa a collaborare: ha visto l'orologio del Fierro, è scoppiata in lacrime e poi ha cominciato a parlare. Ha raccontato alcuni particolari dai quali si potrebbe risalirò ai mandanti o agli esecutori del delitto. Ha dello, por esempio, dove il fidanzalo abitava e come ha trascorso le ultime ore mercoledì quando e scomparso. Antonio Fierro aveva un alloggio in via Ca¬ ndii 5!»: qui i carabinieri hanno rinvenuto alcuni rotoli di negativi fotografici che lo ritraggono al mare in compagnia di amici. La Pizio: «Tre settimane fa si era assentato un paio di giorni per incontrare, non so dove, alcune persone». Forse in quelle 48 ore Fierro ha compiuto una rapina a Bologna (cosi avrebbero accertato gli inquirenti) e da 11 sarebbe¬ ro cominciati i suoi guai: pare non abbia diviso il bottino in giuste parti segnando la propria sentenza di morte. Il movente. Uno sgarro dunque saldalo alla maniera forte. Ancora la donna: '«Mercoledì mi ha telefonato, ha detto che lo aspettavano due amici e che ci saremmo incontrati alle HI». All'appuntamento Fierro non ci è andato, a quell'ora era già morto e le fiamme lo stavano consumando. Le persone incontrate sono i complici della rapina? Sono i killer? La Pizio ha dato soluzione al mistero degli orologi trovati accanto al cadavere: il fidanzato voleva riaprire con un socio un'orclicerla già gestita fino a un paio d'anni fa in corso Sebastopoli, a Torino. Per questo si era fatto consegnare a Buttigliera Alta un incelilo campionario di orologi, tredici: ma sulla Goll ne sono stati raccolti soltanto sci. Con altri balordi, un paio d'anni or sono, godendo della semilibertà aveva messo su una banda che rapinava negozi e che aveva dato parecchio filo da torcere alla polizia. Non è che un esempio di un lungo capitolo di violenze con al centro sempre Antonio Fierro. C'è sotto dell'altro? L'ultima parola ai carabinieri IIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIHIIIIIIIIIIIINIIIII I ti a i n a Antonio Fierro. la vittima. Barbara Daniela Pi/io. l'amica: «Negli ultimi tempi aveva tanta paura»