Digli se hai la colf,l' auto o il cavallo e il fisco ti spiegherà quanto guadagni

Diali se hai la colf, e il fisco ti spiegherà l'auto o il cavallo ■ quanto guadagni Un decreto di Forte stabilisce gli «indici di capacità contributiva» Diali se hai la colf, e il fisco ti spiegherà l'auto o il cavallo ■ quanto guadagni ROMA — Abbiamo una coll a temiio pieno? Presumibilmente, allora, il nostro reddito si aggira sui 27 milioni annui. La «presunzione» di ricchezza derivante dall'avere un aiuto domestico, cambia se possediamo una seconda casa, un'automobile, un cavallo o una barca a vela. ..Spie» di un elevato tenore di vita ovviamente, anche il possesso di acrei e riserve di caccia. Sono questi gli indici di capacità contributiva sui quali gli uffici finanziari inizieranno a verificare l'attendibilità delle dichiarazioni del redditi, secondo quanto stabilito da un decreto firmato ieri dal ministro delle Finanze. Forte. In sostanza, in base ai sistemi di calcolo indicati dalla normativa gli uffici finanziari saranno in grado di .smascherare» i contribuenti bu¬ giardi: se il reddito dichiaralo | risulterà troppo basso rispetto a quello elaborato dagli uffici scatterà la fase dell'accertamento. Inizialmente l'amministrazione finanziaria manderà al contribuente un questionario per riuscire ad appurare eventuali fonti di reddito imprevedibili (ad esempio, vincite ai giochi) e questo per permettere al contribuente di chiarire la sua posizione. Se i chiarimenti non dovessero essere convincenti si procederà allora all'accertamento sintetico: l'imponibile verrà calcolato in base agli ìndici del tenore di vita, tenendo però conto dell'effetto moltiplicatore clie questo metodo di calcolo comporta. E veniamo a qualche esempio: una barca a vela di 9 metri indica un reddito di 16 mi- Uoni, mentre un'auto a benzina (ino a 1000 ce di cilindrata, la presumere una capacità contributiva di 9 milioni. Un cavallo da corsa, invece, indica quasi 16 milioni di reddito, mentre una riserva di caccia «vale» 200.000 lire all'ettaro. Un aereo infine, indica un reddito di 520.000 per ora di volo. I valori qui indicati, comunque, sono quelli massimi, clic valgono cioè nel caso (improbabile) che il contribuente possegga uno solo dei beni indicati nelle 2 tabelle annesse al decreto. Il metodo di calcolo, infatti, prevede un importo «base» per ogni bene da moltipllcare per un coefficiente che tende a scendere, quando si posseggono più beni. Oli importi calcolati con i coefficienti decrescenti (da 3 a 1 o da 4 a 1 a seconda della t. tabella in cui sono indicati 1 beni) vanno poi sommati e danno 11 totale dell'imponibile. «Sconti» sugli importi sono concessi se il contribuentc è in grado di dimostrare che la disponibilità del bene non è durata per tutto il periodo di imposta, o che altri soggetti concorrono a sopportare le spese del bene in questione. Riduzioni degli importi sono poi ammesse per le automobili: del 20% se sono alimentate a gas, e del 50% nel caso in cui il contribuente abbia la disponibilità di un solo autoveicolo fino a 1000 ce se a benzina, e fino a 1500 se a gasolio. Ogni due anni, poi con appositi decreti, verranno adeguati gli importi in misura pari alla variazione, rispetto alla media dell'anno 1983, dell'indice dei prezzi al consumo rilevato dall'Istat. .

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