Volcker non alza i tassi Usa Subito il dollaro perde terreno
Volcker non alza i tassi Usa Subito il dollaro perde terreno La lira recupera 8 punti sulla moneta americana (a 1527) Volcker non alza i tassi Usa Subito il dollaro perde terreno Wall Street reagisce euforicamente alle dichiarazioni del presidente della «Fed» DALLA REDAZIONE DI NEW YORK NEW YORK — La Federai Rcscrvc sta restringendo e continuerà a restringere il credito nel tentativo di prevenire una recrudescenza dell'Inflazione. Ma non aumenterà il tasso di sconto, si limiterà a controllare la crescita della massa monetaria. A breve scadenza, questa strategia farà probabilmente salire alcuni tassi d'interesse, anche se non forse il più importante, il cosiddetto prime rate. Ma la Fed non ha alternative: lo spaventoso deficit del bilancio dello Stato americano, circa 200 miliardi di dollari, 300 mila miliardi di lire, minaccia infatti di scatenare incontrollabili spinte inflazionistiche. Non ci dovrebbero essere comunque scompigli sui mercati dei cambi, e a media scadenza anzi le altre monete dovrebbero apprezzarsi leggermente rispetto al dollaro. Anche la Borsa a Wall Street potrà ricominciare la sua scala. E' quanto ha dichiarato ieri 11 governatore della Federai Reserve Paul Volcker alla commissione bancaria della Ca-' mera, nel corso della testimonianza sulla riconferma della sua nomina. .Le misure restrittive — ha detto Volcker—sono limitate e reversibili... E a lunga scadenza permetteranno alla ripresa dell'economia di rafforzarsi, e consentiranno il ribasso dei tassi d'interesse». Egli ha insistito che dovranno essere però seguite al più presto dalla drastica riduzione del disavanzo pubblico. «Se lo Stato continuerà a competere coi privati per i prestiti, finiranno per mancare i capitali per gli Investimenti nell'industria — ha ammonito —. Dalla ripresa passeremo al ristagno... La responsabilità è del Congresso e del governo, non deve essere ignorata». La Federai Reserve, ha indicato Volcker, cercherà di contenere la crescita monetaria nei limiti del 5-9 per cento. In teoria, si tratta di limili più generosi di quelli del primo trimestre, che furono del 4-8 per cento. Ma in pratica il giro di vite è forte: la crescita monetaria infatti in realtà oscillò dal 13 al 16 per cento. Tali limiti si applicano solo alla cosiddetta MI, cioè alla liquidità vera e propria: si allargano per l'M2 e 1°M3, che includono i risparmi. 1 depositi vincolati, i fondi per gli investimenti e via di seguito. Ieri intanto Wall Street ha reagito con spettacolari rialzi in apertura alle dichiarazioni di Volcker.
Persone citate: Paul Volcker, Volcker
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